Le abilità sociali, un viaggio verso «Mondoaltrui»
di Mariateresa Bertelli
Sto tornando proprio ora da un bel viaggio verso Mondoaltrui e scrivo volentieri delle avventure che hanno portato me ed i miei compagni di viaggio alla scoperta dei misteri di questo strano mondo
Abbiamo superato paludi della noia, montagne di solitudine, castelli oscuri, boschi impenetrabili e siamo riusciti a sconfiggere mostriciattoli e draghi per guadagnare le tappe verso il tesoro…
Dopo fatiche e perigli l’arcano si è svelato: il tesoro di Mondoaltrui è… la conosciamo tutti la risposta. O no?
In fondo, ognuno di noi è un Mondoaltrui: ogni attimo della nostra vita ci vede impegnati nelle relazioni con gli altri e spesso è una grande fatica!
Ci può essere un bambino che muore dalla voglia di giocare con gli altri ma le sue gambe diventano di ghiaccio e invece di avvicinarsi preferisce stare a guardare.
C’è chi non riesce a frenare il suo temperamento focoso e scalda gli animi altrui, o c’è chi non vede proprio la situazione ed entra a piè pari, c’è chi ha paura e trema e chi si annoia costantemente…
E tutto questo senza necessariamente parlare di patologie; basta guardarci intorno e osservare le persone per vedere che, forse, di abilità sociali c’è un certo bisogno.
Le abilità sociali cosa sono? Potremmo dire che sono il nostro personale modo di “stare al mondo”.
Generalmente siamo convinti che le abilità sociali siano automatiche e non ci sia bisogno di impararle. Forse è così, nella migliore delle ipotesi.
Ci siamo posti una domanda di riserva.
Se non sorgessero automaticamente queste abilità, cosa si potrebbe fare? Si possono insegnare come una “materia” scolastica?
E come si fa a generalizzare gli apprendimenti se le situazioni e gli attori sono sempre diversi?
Una risposta possibile l’abbiamo individuata ed attuata al Centro per l’Età Evolutiva di Gavardo: è l’allenamento alle abilità sociali.
Ecco le nostre due proposte mirate:
• I LABORATORI: attività che prevedono un incontro a frequenza settimanale e si snodano durante l’anno scolastico da ottobre a dicembre e da febbraio a maggio.
• L’ATTIVITÀ ESTIVA, che consiste in attività ludiche pomeridiane, per una settimana, nel mese di luglio.
Provare per credere!
Da metà ottobre ci sono poi i LABORATORI sulle abilità sociali.
Le proposte sono differenziate per fascia di età: bambini (fascia scuola primaria) e ragazzi (11-13 anni) e sono aperte a chiunque voglia provare a vivere questa esperienza di allenamento con gli altri.
Vi aspettiamo numerosi...e preparate il passaporto per mondo altrui.
Bertelli Mariateresa - Riabilitatrice
