Sarà restaurata la Rocca di Sabbio
Tre anni fa il terremoto ha «sfrattato» i cittadini di Sabbio Chiese dalla Rocca. Ora, mentre il parroco don Giovanni Lamberti lancia l’appello al recupero del santuario, si celebra messa all’aperto, sulla scalinata che sale al tempio.

Tre anni fa il terremoto ha «sfrattato» i cittadini di Sabbio Chiese dalla Rocca. Ora, mentre il parroco don Giovanni Lamberti lancia l’appello al recupero del santuario, si celebra messa all’aperto, sulla scalinata che sale al tempio.

Per risistemare il Santuario della Madonna della Rocca di Sabbio servono 1 milione di euro. Ad intervenire non sarà la parrocchia ma il Comune, che si è preso in carico il restauro del monumento simbolo dell’intera Valsabbia. «Abbiamo fatto questa scelta - spiega il sindaco Rinaldo Bollani - per il valore storico, artistico ed architettonico della Rocca. Perciò, se necessario, faremo anche un mutuo. Ma la Rocca dovrà tornare in fretta ad accogliere tutti in sicurezza».

Intanto, mentre prosegue l’iter burocratico, la gente di Sabbio aspetta impaziente. «Sulle scale, alla messa, c’è sempre tanta gente - ricorda don Giovanni - e la domanda che ricorre è sempre la stessa: quando risistemano la nostra Rocca?»

IL SANTUARIO della Madonna della Rocca risale al IX o X secolo, ed era stato progettato all’interno di un sistema difensivo che comprendeva anche le rocche di Vobarno, Bernacco e Nozza, per contrastare le invasioni ungariche. Ma nel 1527, finito il tempo delle invasioni, la Rocca si trasformò in Santuario mariano.

«IL PROGETTO iniziale di restauro si è rivelato troppo costoso - dice in sindaco - allora si è studiato qualcosa di meno oneroso. Ma il recupero della Rocca è difficoltoso sotto l’aspetto logistico: come si può imbragare tutta la Rocca, che non poggia su terreno piano ma su una rupe? Il compito di trovare soluzioni è dei tecnici, mentre il Comune avrà i fondi dalla Regione, visto che dopo il terremoto la Rocca è stata inserita in priorità 1, finanziabile al 100%. Per eventuali carenze, ricorreremo ad un mutuo».

Anche ottobre, mese legato alla Madonna, sotto l’aspetto religioso ha presentato non pochi disagi con la Rocca inagibile, così come per altre festività dedicate alla Madonna. Ma prima del 2009 si dovrebbe tornare alla Rocca.

DON GIOVANNI ricorda: «Nel 2012 cadono le tradizionali Feste Decennali della Rocca, appuntamento che vede il nostro Santuario come fulcro di iniziative di grande spessore, Festa per antonomasia di tutti i sabbiensi. Di conseguenza per quella data la Rocca dovrà esser pronta. Cosa di cui non dubito».

Massimo Pasinetti
Da bresciaoggi
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