Gli 85 anni degli Alpini di Storo
di Elisa Pasquazzo

La sezione Ana di Storo conta 85 anni. Ieri, nel giorno della rimpatriata di San Maurizio, a festeggiare erano in tanti. Tra vessilli gonfaloni e tricolore molte rappresentanze trentine e anche bresciane.


Da una sommaria stima il capogruppo Ana di Storo Mauro Zocchi e il componente il direttivo Salvatore Pasi parano di almeno 700 presenze.
Tra gli altri c’erano il vice presidente provinciale Ana Ennio Barozzi, la consigliera trentina Monica Sighel e l’ex senatore Ivo Tarolli.
Nell’occasione si è poi proceduto alla consegna di targhe ricordo.

L’accoglienza era quella delle grandi occasioni: striscioni e addobbi già abbellivano il paese da più settimane. Poi la banda cittadina ed il coro Ana, nonché le diverse associazioni tra cui Carabinieri in congedo, Pro loco e avisini.

A celebrare la messa
il cappellano militare padre Giorgio Valentini.
All’omelia, il cappuccino si è soffermato proprio sulle Penne nere: “Voi alpini siete fratelli e amici di tutti e la vostra presenza anche nei momenti non belli costituisce sempre un aiuto e conforto”.

Poi è stata la volta del sindaco di Storo che nel suo intervento ha ricordato Attilio Canetti, classe 1921, ultimo dei reduci della seconda Guerra mondiale ancora rimasto.

Successivamente in piazza Europa, autentico salotto di Storo, altro cerimoniale con deposizione di Corona al monumento, al quale ha fatto seguito il rancio alpino.

Quindi la consegna di targhe ricordo
al sindaco Giovanelli, al vice presidente provinciale Ennio Barozzi e alla consigliera Monica Sighel.
Targhe ancora a padre Valentini, al reverendo arciprete decano don Andrea Fava, Domenico Ferrari, Dario Pellizzari, Gianfranmco Bologni e allo stesso capogruppo Mauro Zocchi che l’incarico lo ricopre da ben 26 anni.

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