Om de fer
di Ubaldo Vallini
800 metri di lago a nuoto, la risalita in bici per una trentina di chilometri fino al Gaver e poi di corsa a piedi nella Piana. E’ questa la formula dell’«Om de Fer» la gara che probabilmente prenderà il via per la sua prima edizione il prossimo anno
A proporla il Gruppo sportivo Feralpi, che abbiamo sorpreso l'altro giorno mentre testava in anteprima l’intero percorso.
La società sportiva andrà così ad aggiungersi alla lunga cordata di associazioni che in valle Sabbia hanno fatto rete, proponendo un vasto programma di manifestazioni, grazie anche al coinvolgimento operato dall’Agenzia Territoriale per il Turismo del Lago d’Idro e della Valle Sabbia.
Una ventina gli atleti del sodalizio che sabato scorso hanno voluto provare ad immergersi prima nelle fredde acque dell’Eridio, facendo base nel Circolo velico Ander, inforcare la bici per i 30 chilometri necessari a ragggiungere il Gaver e poi infilare le scarpette da corsa per respirare a pieni polmoni fra gli abeti della Piana.
Per tutti pranzo al Blumon Break, dove hanno cominciato a pianificare la gara vera e propria.
«Om de fer» il nome ideato per la futura competizione, ed essendo "targata" Feralpi è difficile trovare qualche cosa di meglio.
