Ai Gladiatori il Palio dell'Assunta
di val.

Si è conclusa con l'assegnazione del Palio alla contrada dei Gladiatori la disfida murense dell'Assunta. E ancora una volta il cielo ha datto una mano, squarciando nel pomeriggio le insistenti nubi



Sarà stato il tempo, imbronciato fino a poche ore prima, oppure la gran confusione.
Fatto sta che i quattro ciuchini ai quali erano state affidate le sorti di altrettante contrade, se la sono presa proprio comoda.
Neppure l'accenno ad una sana competizione: si sono limitati a passeggiare per nulla eccitati dal tifo sfegatato dagli spalti.

Del resto la performance loro richiesta è più che altro un gioco, anche se gli organizzatori sono stati costretti a fare tutte le cose in regola: prelievi prima e dopo, presenza in itinere di un veterinario, guai anche solo accennare ad uno sculaccione, nel timore di essere accusati di maltrattamento animale.

Che sia proprio per questo, che il quartetto in rappresentanza del più recalcitrante fra gli equini si è "smontato"? Chissà.
Alla fine però è parso che solo per caso, l'asino assegnato ai Gladiatori, avesse tagliato il traguardo per primo.

Questo ad ogni modo è stato l'epilogo del Ferragosto Murense, la popolare manifestazione in onore dell'Assunta, almeno per quanto riguarda la disfida contradaiola, che mette in palio un drappo dipinto dal pittore locale Danilo Bertelli.

Una gran festa durata quasi un'intera settimana, che nella giornata conclusiva ha messo in campo anche l'atterraggio di paracadutisti nel campo sportivo.
Una manifestazione perfettamente riuscita, che come al solito ha coinvolto migliaia di spettatori.

Ancor di più quelli che si sono ritrovati col naso all'insù la sera del 15 alle 23, quando è andato in scena lo spettacolo pirotecnico che da sempre è il migliore, almeno in Valle... e forse anche un po' più in là, così almeno avrebbero assicurato alcuni ospiti gardesani.

.la foto è del 2011, allora avevano vinto i Pellicani

110816PalioAsini.jpg