«Tracciabili» le 25 primavere del caseificio
di red.

Un certificato per tutte le fasi di produzione del prodotto caseario. E’ quanto prevede la “tracciabilit dei prodotti alimentari”, certificato ottenuto dal Caseificio Sociale di Sabbio Chiese che compie 25 anni.

Certificare tutte le fasi di produzione del prodotto caseario, a partire dal mangime utilizzato per alimentari i bovini fino alla stagionatura delle forme di formaggio, controllando anche tutti i passaggi della lavorazione del latte. E’ quanto viene previsto dalla “tracciabilità dei prodotti alimentari” che è una delle richieste dei consumatori fatte proprie dal legislatore a garanzia del prodotto stesso e dei clienti.
Un’esigenza che il Caseificio sociale valsabbino ha deciso di fare propria ed in modo volontario, per garantire l’origine e la qualità dei propri prodotti.

Si tratta di un impegno considerevole per i vari soci della cooperativa che conferiscono giornalmente il latte al caseificio, con la previsione che un prodotto “tracciato” e per questo ben fatto ripagherà degli sforzi, magari con gli interessi. Il 90% di questo latte lavorato a Sabbio Chiese è prodotto da bovine di razza Bruna ed è una materia prima d’eccellenza per la caseificazione.
Tutto il latte viene trasformato in formaggelle “Vallesabbia” e “Monte” ed in formaggi “Conca” e “Sabbio” con una stagionatura maggiore. Sono questi i prodotti tipici ed ormai consolidati del Caseificio di Sabbio Chiese, che nel tempo hanno saputo riscontrare già un buon apprezzamento sul mercato.

La formaggella «Valsabbia» è a pasta morbida, semicotta, a breve-media stagionatura che si aggira sui 60 giorni; ha un diametro circa 18 centimetri e il peso varia da 1,7 a 1,8 chilogrammi, con una crosta giallo/bianco e pasta paglierina, gusto dolce e pieno.
L’altra specialità è la formaggella «Monte», ricavata da latte intero o leggermente scremato, a pasta semicotta, dal peso che varia tra il chilo e 2 etti e i 2 chili. Le forme vengono stagionate in media per circa 35 giorni. La crosta è grigiastra e rugosa, la pasta bianca, compatta ma morbida, dal sapore delicato.

I due “nostrani” sono il «Conca» con latte intero, stagionato per 6-7 mesi ed il «Sabbio» con latte parzialmente scremato tenuto in cantina per un anno.
La certificazione per il caseificio sociale di Sabbio Chiese, al quale viene conferito il latte da tutta la Valle Sabbia, arriva mentre ricorre il venticinquesimo di fondazione della Cooperativa che ha sede a Mondalino di Sabbio Chiese. Una qualifica che può rappresentare un primo passo verso riconoscimenti come la Dop o l’Igp.
Circa il 40% della produzione viene venduto tramite lo spaccio adiacente il caseificio e per il tramite di un furgone che frequenta i mercati settimanali di Vobarno, Gavardo, Serle e Salò.
Il restante 60% viene facilmente venduto ai grossisti che le esportano anche nelle province limitrofe, facendo conoscere in questo modo le preziose tipicità della Valle Sabbia.
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