Spinelli a colazione
di Salvo Mabini
Un chilo di marijuana nel locale a Manerba, in manette un aiuto cuoco di Sabbio Chiese. Nei guai anche alcuni suoi compari
• VallesabbiaNewsTV
Spaccio all’ingrosso in un locale di Via Campagnola, a Raffa di Puegnago.
In manette è finito l’aiuto cuoco, un 46enne di Sabbio Chiese, pluripregiudicato per lo stesso tipo di reato.
L’uomo aveva disseminato nel locale marijuana pacchetti che potevano pesare dall’ettogrammo al mezzo chilo, per un totale di un chilogrammo.
Sostanza stupefacente che secondo gli inquirenti l’uomo era in grado di smerciare in una settimana ad altri pusher, per un giro d’affari vicino ai 40 mila euro al mese.
I “clienti” si facevano vivi per l’acquisto al mattino presto.
E sarebbe stato proprio il via vai di gente non proprio insospettabile ad allertare i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Salò ed i colleghi di Manerba, che dopo una fase di osservazione e pedinamento, hanno deciso di intervenire.
L’hanno fatto nei giorni scorsi, con supporto aereo di personale del 2° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Orio al Serio a bordo di velivolo A-109 e del Nucleo CC Cinofili, sempre di Orio al Serio, intervenuto con una unità antidroga.
I carabinieri sarebbero riusciti a ricondurre la presenza dei pacchetti di marijuama all’uomo tratto in arresto.
Nell’ambito della stessa operazione è stato deferito in stato di libertà per lo stesso reato un 42enne residente a Toscolano Maderno, disoccupato, pluripregiudicato per reati specifici: perquisendo casa sua sono state rinvenute 11 piante di marijuana dell’altezza variabile tra i 110 e 120 cm, in fase di essiccazione, oltre a 10 grammi di “maria” già suddivisi in dosi, e bilancini di precisione.
Nei guai anche uno studente di 17 anni, incensurato, individuato dai militari quale spacciatore al dettaglio di marijuana. A casa sua ne sono stati trovati 20 grammi suddivisi in dosi pronte ad essere cedute.
I carabinieri hanno poi effettuato dei controlli presso i lidi della zona dove sono stati segnalati all’autorità competente quali “assuntori” una dozzina di giovani, ai quali sono stati sequestrati 25 grammi di sostanze stupefacenti fra marijuana, hashish e cocaina.
