Ritrovato 22enne di Roncone disperso sui monti di casa
di e.p.
Si temeva che fosse finito in qualche dirupo, invece è stato ritrovato sano e salvo un 22enne di Roncone che non aveva fatto rientro a casa
L’hanno ritrovato sano e salvo mentre si incamminava al di la del torrente Adanà, tra Roncone e Lardaro.
Non vedendolo rientrare, il timore dei famigliari era giustificato.
Nel volgere di poco tempo – era quasi mezzanotte passata – nella zona si erano mosse più squadre alla sua ricerca, utilizzando anche dei cani il cui impiego porta sempre a dei risultati.
La loro azione infatti, affiancata a quella dei soccorritori, si è ancora una volta rilevata utile. Si sono dati da fare i Vigili del fuoco coordinati dal comandante Danilo Bazzoli, ma anche i finanzieri di stanza a Tione che in circostanze come queste vengono considerati all’avanguardia e molto professionali.
E così alle prime luci dell’alba, il giovane era stato individuato e rintracciato sano e salvo mentre un tantino intimorito si aggirava lungo il versante opposto rispetto all’abitato, lungo il versante sud rispetto alla pista dove è dislocato l’impianto di moto cross.
Con se portava anche alcuni panini, che fa supporre che le iniziali intenzioni erano forse quelle di starsene via per un po’ di ore.
Ad immaginare la sua presenza da quelle parti era stato il fratello, che sapeva i luoghi dove il familiare era frequente muoversi.
“Comunque in circostanze come queste – concordano dalla caserma dei carabinieri di Tione – non si da mai nulla per scontato. Sta di fatto che con i colleghi delle Fiamme gialle, Vigili del fuoco volontari e gli uomini del Soccorso, si è convenuto di muoversi a raggiera in mondo da setacciare l’intero versante al di la del corso d’acqua”.
Le condizioni del giovane ritrovato alle prime luci dell’alba non destano preoccupazioni.
