Invade la corsia e centra un'altra auto
di val.
Identica dinamica, come nell'incidente che qualche giorno fa ha ucciso Francesco Chiapperini, di Salò. E sempre sulla 45Bis a Gavardo.
Per fortuna questa volta nessuno si è fatto male in modo serio
«Me la sono trovata davanti all'improvviso e non ho potuto fare niente: subito ho visto il bianco dell'airbag e poi mi sono ritrovato fuori strada». Questo il resoconto, sintetico, di quanto è accaduto oggi ad un 42enne di Roè Volciano, che sulla sua Mercedes CLK 200 stava viaggiando sulla 45Bis in direzione di Brescia.
Erano circa le 11 e 40 e lui era appena uscito dall'ultima delle gallerie che dai Tormini portano allo svincolo per Gavardo.
Dall'altra parte saliva una Volkswagen Polo appena noleggiata sulla quale due giovani fratelli svedesi di 21 e 24 anni erano intenzionati a raggiungere il Garda, per trascorrere un periodo di vacanza insieme ai genitori.
I rilievi sono materia di studio da parte degli agenti della Locale di Gavardo, intervenuti sul posto per i rilievi, mentre la gestione della viabilità è stata affidata a Stradale e Carabinieri.
Ad ogni modo è stato chiaro fin da un primo esame, e le testimonianze sono state concordi, che ad invadere l'opposta corsia di marcia è stato chi era alla guida della Polo: «Ho frenato e l'auto ha sbandato sulla sinistra« avrebbe dichiarato in inglese il fratello più giovane.
Mentre la Volkswagen si è fermata in mezzo alla strada dentro la galleria, la Mercedes dopo l'urto è andata in testacoda ed è finita nel canale di scolo dell'acqua raccolta dalla strada.
Pochi graffi e solo per lo svedese alla guida, l'incombenza dei soccorritori, che per la verità erano arrivati sul posto da Gavardo e da Roè temendo il peggio.
Una vacanza cominciata male.
I due giovani svedesi erano arrivati a Brescia col Treno e lì si erano ricongiunti ai genitori, che invece li avevano anticipati di qualche giorno per partecipare al Ducati Day di Misano: lui viaggia su una 1198 S, lei guidando una StreetFighter.
