Popoli in festa
di c.f.
Torna anche quest’anno a Vobarno la festa che unisce italiani e stranieri per conoscersi e per scoprire le peculiarità delle diverse tradizioni del mondo e per un invito alla civile convivenza
L’integrazione passa anche dalla reciproca conoscenza e anche quest’anno a Vobarno, per iniziativa delle diverse associazioni di immigrati e di volontariato locale, dell’oratorio e del Comune, torna la Festa dei Popoli, un’occasione di incontro e di scambio per crescere nella civile convivenza.
La manifestazione si svolge in due giorni. Questa sera presso la biblioteca l’anteprima con “Aspettando la festa”, una serata culturale per meglio conoscere le tradizioni dei diversi paesi del mondo.
Si comincerà infatti con la proiezione di videoclip per presentare i Paesi di origine delle Comunità maggiormente rappresentate a Vobarno (Marocco, Tunisia, Albania, Pakistan,, Senegal, Burkina Faso ed altri); toccherà poi al prof. Fabrizio Galvagni presentare in pillole la storia di Vobarno.
Gli scout si cimenteranno in una intervista doppia e alla fine il dott. Luigi Troina proporrà una riflessione collettiva su come gli stranieri vedono gli italiani.
Al termine della serata, rinfresco con tè marocchino e caffè senegalese.
La festa vera e propria prenderà il via alle 16 di sabato presso l’oratorio vobarnese.
Si comincerà con una partita di calcio a squadre miste, seguirà una sfilata di costumi tradizionali, i giochi del Palio delle contrade, stand di artigianato e gastronomici,con le specialità culinarie delle comunità straniere partecipanti e dalle 21 musiche dal mondo e dj-set.
Durante la manifestazione si raccolgono generi alimentari che, insieme al ricavato della festa, saranno donati alla Caritas zonale di Vallesabbia.
