Nuova vita per il parco di palazzo Cominelli
di Fabio Borghese
Sarà inaugurato sabato il parco della fondazione Cominelli di Cisano di San Felice del Benaco, recuperato dopo un lavoro durato più anni grazie agli Scout, agli Alpini e a un grosso impegno di volontariato
Domenica 8 giugno, presso palazzo Cominelli a Cisano, verranno presentati i primi risultati del progetto pluriennale promosso dal gruppo Scout Agesci di San Felice del Benaco e dalla Fondazione Cominelli, volto al recupero, mantenimento e utilizzo degli spazi boschivi di proprietà della Fondazione. Si tratta del coronamento di una partnership, quella tra gruppo Scout e Fondazione, che dura ormai da cinque anni, con la realizzazione di diversi progetti, quali le feste di Santa Lucia, la Giornata del FAI 2013 e l’Alter Bar.
Il progetto, nato da un’espressa volontà dei ragazzi, è stato avviato nei primi giorni di novembre 2013, con la pulizia e la rimozione manuale dei rovi, cui è seguita l’asportazione dei rifiuti depositati da decenni ed il primo taglio di alberi pericolanti. Nel corso del primo semestre 2014 è stato completato il taglio delle piante, con la creazione di piazzole all’interno del bosco, e la rimozione di ulteriori rifiuti e rovi.
I numeri di questa prima fase del progetto, realizzata grazie al fondamentale contributo del gruppo Ana degli Alpini di Portese, sono imponenti: circa 50 volontari all'opera, per un totale di 2000 ore di lavoro; 35 quintali di scarti vegetali e residui di sfalcio, 52 kg. di pneumatici, 48 kg. di vetro, 498 kg. di materiale plastico e inerti, 132 kg. di mobili vari, 10 quintali di ferro. Tutto questo materiale è stato conferito all’isola ecologica grazie al supporto dell’amministrazione comunale di San Felice.
Lo sforzo e l’impegno collettivo profusi nei mesi scorsi hanno portato al recupero di un’ampia area, che verrà inaugurata domenica 8 giugno e che sarà manutenuta e gestita nei prossimi anni dai giovani Scout. “Il sogno di qualsiasi gruppo scout si sta materializzando: avere sul territorio una base per le attività all'aria aperta e attrezzare adeguatamente un luogo dove poter ospitare altri gruppi per uscite o campi scuola” afferma Claudia Turina, tra i responsabili del gruppo Scout San Felice 1.
“Lo scoutismo ha l'ambizione di educare e spronare i ragazzi e le ragazze a diventare dei buoni cittadini. Attenzione, non un buon cittadino del "villaggio globale" o un concetto astratto di bontà e generosità verso il prossimo, ma persone attivamente e concretamente impegnate nella propria comunità di appartenenza che perseguono il bene comune” affermano i componenti del gruppo Scout San Felice 1.
“Quella con il gruppo Scout è per la Fondazione Cominelli l’ennesima collaborazione che si realizza con un’associazione attiva sul nostro territorio, cosa cui abbiamo sempre mirato in questi anni e di cui siamo molto orgogliosi. – afferma Michele Cassarino, presidente della Fondazione Cominelli – In questo caso, i motivi di soddisfazione sono molteplici: abbiamo offerto ad un gruppo di giovani del paese l’opportunità di disporre di un’area verde da gestire ed utilizzare, salvaguardando un patrimonio della nostra comunità e, al contempo, realizzando un progetto educativo che durerà negli anni”.
In foto i volontari del gruppo Scout di San Felice
