Morso da una vipera, paura a Bagolino
di Redazione

Stava accatastando della legna e non si è accorto che così facendo ha disturbato una vipera, probabilmente intenta a godere dei primi caldi di stagione


L’animale, indispettito, senza comprendere l’involontarietà del gesto, non ci ha pensato nemmeno un attimo e l’ha morso a un dito.
La disavventura è capitata ad un giovane bagosso di 21 anni, che intorno alle 19 di ieri sera era intento nei lavori di pulizia in un appezzamento di terreno dalle parti di Ponte Vaia, non molto distante dal campo sportivo di Bagolino.

Forse è stato lui stesso a dare l’allarme al 118, che ha inviato sul posto i volontari di Ponte Caffaro e non sapendo bene di che serpente si trattasse, ha chiesto anche l’intervento dell’eliambulanza del nosocomio di Trento.
Della vipera, infatti, erano rimasti solo i due classici buchi che denunciavano l’affondo nella carne.

«Aveva la pancia gialla, è scappata di là, l’ho cercata anch’io, ma non so proprio dove sia finita» ha detto il giovane rimasto sempre cosciente ai soccorritori, ai quali in questi casi viene sempre chiesto di rintracciare l’animale per meglio gestire le conseguenze del morso.

Al 21enne non è rimasto altro che lasciarsi caricare sul mezzo aereo e ricoverare al Santa Chiara di Trento, in codice giallo. Se è vero, infatti, che per il morso di una delle nostre vipere sono decenni che non muore nessuno, il rischio dello shock anafilattico è elevato e è d’obbligo un’adeguata terapia ed un periodo da trascorrere sotto stretta osservazione.


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