«Giovani per Treviso Bresciano» con Rubina Piccinelli
di val.
«Quando ho lanciato l’idea ho incontrato molto entusiasmo e questo per me è già un successo».
Rubina Piccinelli, ristoratrice figlia di ristoratori, è a capo di una lista la cui età media si aggira sui 25 anni.
Lei è la più “vecchia” e ne ha 32. Nessuno di loro ha mai fatto la benché minima esperienza come amministratore della cosa pubblica.
«Dove vogliamo arrivare? Oggi non lo so. Sappiamo però di essere noi il futuro di Treviso Bresciano e su questo non ci piove.
E’ una responsabilità che vogliamo assumerci».
«Sappiamo di avere tanta strada da fare, ma nessuno nasce “imparato” – aggiunge Rubina -. Siamo giovani, ma per nulla degli sprovveduti: per ora di esperienza in campo amministrativo non ne abbiamo, fra cinque anni ne avremo un po’ di più e per allora vedremo di riuscire ad incidere sulle cose che ci riguardano più da vicino».
«Scendiamo in campo per amore nei confronti del nostro bel paesello, con tanta voglia di impegnarci e di mettere a disposizione di tutti il nostro entusiasmo, la preparazione, l’energia e le competenze».
