Roberto, ancora grave dopo il volo con l'elicottero al Civile
di val.

Rimangono critiche le condizioni del motociclista 49enne di Manerba del Garda che ieri pomeriggio è caduto doopo l'urto con un'auto all'altezza del bivio per Gazzane di Preseglie
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Ancora un incidente con una motocicletta coinvolta.
Questa volta a Pregastine, lungo la Provinciale numero 75 all’altezza del bivio per Gazzane di Preseglie, in Valle Sabbia.

Erano da poco passate le 16 di ieri pomeriggio quando una banale caduta, causata dall’urto contro lo spigolo di un’auto, è costata cara ad un motociclista 48enne di Manerba del Garda.
L’uomo è stato ricoverato con l’eliambulanza nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Civile di Brescia e versa in gravissime condizioni.

«Ero quasi fermo e stavo aspettando che sfilasse via l’autovettura che arrivava dall’altra parte, poi ho girato a sinistra per entrare a Gazzane, volevo raggiungere la pista del Galaello dove stavano girano le moto da cross» questa la dichiarazione del quarantenne di Agnosine alla guida dell’Alfa Romeo Giulietta contro la quale il motociclista è andato a sbattere.

L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio della Stradale, giunta sul posto con due agenti motociclisti da Salò ed una pattuglia in auto da Brescia.
Secondo i primi accertamenti, tuttavia, sembra che il centauro gardesano si sia accorto solo all’ultimo istante della manovra dell’auto, mentre procedeva nella stesa direzione di marcia ed era in procinto di superarla.

Una svista dalle tragiche conseguenze.

Impossibile a quel punto evitare l’impatto: Roberto – questo è il nome del motociclista - con la fiancata destra della sua Bmw Gs800R ha colpito lo spigolo anteriore sinistro dell’Alfa, ha perso l’assetto ed è stato disarcionato.
Lui e la moto si sono fermati uno vicino all’altra, una ventina di metri dopo, uscendo di strada sulla sinistra e finendo nel prato che in quel punto affianca la Provinciale.

I primi ad accorrere si sono accorti subito delle gravi conseguenze dell’incidente: l’uomo perdeva sangue e non dava segni di vita.
Era in arresto cardiaco.
Sul posto il 118 ha inviato veloci un’autolettiga dei volontari di Pronto Emergenza e l’eliambulanza da Brescia.

Medici e soccorritori hanno dovuto insistere per una ventina di minuti con le pratiche di rianimazione, prima che il cuore del motociclista riuscisse a riprendere a battere da solo e i polmoni a respirare.
Poi il volo fino all’ospedale, dove Roberto sta lottando fra la vita e la morte.

• VallesabbianewsTV

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