Alessio non ce l'ha fatta
di c.f.
I tempestivi soccorsi non sono serviti e il cuore del ragazzo che si era sentito male questa mattina a Villanuova ha cessato di battere oggi pomeriggio all’ospedale di Bergamo. Sospeso in segno di lutto lo spettacolo di questa sera della rassegna sulla legalità
Alessio non ce l’ha fatta. Nonostante i tempestivi soccorsi del 118 e nonostante il defibrillatore che gli era stato impiantato tre anni fa, il suo cuore non ha superato questa crisi. È morto nel primo pomeriggio all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo, dove era giunto con l’eliambulanza, dopo un primo ricovero all’ospedale di Gavardo.
Alessio Quaini, di 13 anni, di Vallio Terme, frequentava la scuola media a Villanuova sul Clisi.
Questa mattina era in programma un incontro in municipio sulla legalità, nell’ambito della rassegna in corso in questi giorni a Villanuova, dove si era recato con la scolaresca. All’inizio dell’incontro si è sentito male e subito sono stati chiamati i soccorsi.
Il ragazzo soffriva di cuore. Aveva già avuto in passato dei problemi e tre anni fa gli era stato impiantato un defibrillatore automatico. Purtroppo non gli è servito a salvargli la vita.
Un suo fratello gemello era morto, sempre per problemi al cuore, all’età di 3 anni.
L’amministrazione comunale di Villanuova in segno di lutto ha deciso di sospendere lo spettacolo di stasera della rassegna Profumi di legalità.
Il sindaco Ermanno Comincioli, presente stamattina nella sala consiliare al momento del malore e che ha chiamato il soccorsi, unitamente all’intera amministrazione comunale e la comunità scolastica di Villanuova esprimono ai genitori Erica e Paolo la vicinanza e il cordoglio per questa grave perdita.
Foto di Alessio Quaini tratta da Facebook
