Il giovane, in motociclista di Brescia in sella ad una Brutale 916, è stato tradito dalla "pinzata" troppo violenta che ha fatto per correggere la traiettoria mentre percorreva la curva che gira a sinistra subito dopo essere usciti dalla galelria di Anfo, dalla parte della frazione idrense dei Tre Capitelli.

Una curva traditrice non solo per chi la percorre in motocicletta: dopo un dolce raggio di curvatura iniziale, infatti, svolta bruscamente, e non sono pochi anche gli automobilisti che in quel punto sono finiti contro il muro.

Disarcionato dalla sua cavalcatura, il centauro è caduto in malomodo strisciando sull'asfalto, inizialmente agganciato alla sua stessa motocicletta sotto alla quale si è fratturato in modo scomposto una gamba.
Grazie alla tuta in pelle si è preservato da altri danni.

Subito i due compagni di gita si sono fermati per soccorrerlo e sul posto il 118 ha inviato i volontari da Ponte Caffaro e la medicalizzata da Vestone.
Il giovane motociclista è stato ricoverato all'ospedale di Gavardo.
Riliavi da parte della Stradale di Salò, che ha fatto intervenire anche gli operai della Provincia per la pulizia della strada.
La Brutale, infatti, nel cadere ha rotto un carter e perso tutto l'olio motore, rendendo la strada in quel tratto anvcora più pericolosa, soprattutto per i motociclisti.