Una nuova biblioteca per Gavardo
di Cesare Fumana

Saranno inaugurati domenica pomeriggio con una serie di eventi per grandi e piccini i nuovi locali che accolgono la nuova biblioteca e la nuova sala polifunzionale



Una struttura più ampia e luminosa per la nuova biblioteca comunale di Gavardo. Sarà inaugurata domenica pomeriggio con una serie di eventi per grandi e piccini.
La nuova biblioteca occupa l’intero primo piano del nuovo stabile (545 mq), costruito dove un tempo c’era l’ex consorzio agrario. A dicembre in una porzione del piano terra dello stesso edificio di via Quarena 63, erano stati inaugurati i nuovi uffici dell’Asl.

Il progetto, voluto dall’amministrazione comunale guidata da Emanuele Vezzola, è costato circa 2 milioni di euro.
La struttura si presenta con ampie vetrate che rendono l’ambiente molto luminoso. È divisa in due sezioni: una per i bambini e i ragazzi e una per gli adulti. Accoglierà gli oltre 43 mila volumi in dotazione. Saranno disponibili anche delle postazioni internet e delle postazioni multimediale per consultare documenti, filmati e musica.
Avrà un ingresso da Piazza Fanti d'Italia e uno dal lato opposto.
La nuova struttura è inoltre dotata di moderni impianti di riscaldamento e raffrescamento, controllabili anche a distanza, e un sistema antincendio.

Inoltre sarà inaugurata anche una nuova sala polifunzionale collocata al piano terra dello stesso edificio, con una capienza di 90 posti. La sua intitolazione avverrà però nella serata di sabato 15 marzo, a cui seguirà un concerto di musica classica.

La cerimonia d’inaugurazione si terrà domenica pomeriggio con la staffetta dell’ultimo libro, che partirà alle 14.30 dalla vecchia sede di via Quarena 8. Alle 15 gli interventi delle autorità e il taglio del nastro. Alle 16 degli spettacoli per bambini nella sala polifunzionale e in biblioteca, a cui seguirà la merenda per tutti.

Alle sera, alle 20.30 è in programma la presentazione del nuovo romanzo di Enrico Giustacchini "Il Giudice Albertano e il caso della fanciulla che sembrava in croce", un appassionante giallo ambientato nella Gavardo medievale. Interviene Massimo Tedeschi, caporedattore del dorso di Brescia del Corriere della Sera.
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