Si inguaia per un grammo di coca
di Salvo Mabini

Scappa ai carabinieri apparentemente senza motivo e quando i militari lo raggiungono inveisce e spintona.
Nei guai un 43enne di Vobarno



I carabinieri di Vobarno hanno tratto in arresto ieri in flagranza per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale un operaio di 43 anni, con precedenti di polizia.
I militari, nel corso di un servizio di perlustrazione, l’hanno notato in atteggiamento sospetto fermo all’interno della sua autovettura.

Alla vista dei carabinieri, l’uomo ha mostrato evidenti segni di nervosismo. Ad un certo punto è sceso dall’auto e ostentando indifferenza ha cercato di allontanarsi a piedi.
Una volta bloccato però il soggetto ha preso ad inveire contro i militari e dopo averli spintonati ha gettato frettolosamente a terra un involucro con dentro della cocaina, tentando poi la fuga.

Dopo breve inseguimento a piedi i militari l’hanno raggiunto e ammanettato, mentre l’uomo continuava ad opporre resistenza. In quelle fasi concitate uno dei carabinieri ha riportato lesioni alla mano sinistra giudicate guaribili in quattro giorni.

Limitata la quantità di sostanza stupefacente recuperata, un solo grammo di cocaina, che al massimo gli avrebbe procurato una segnalazione come “assuntore di sostanze stupefacenti”.

L’uomo è finito agli arresti domiciliari.
L’arresto è stato convalidato ed il suo legale ha richiesto i termini a difesa con rinvio dell’udienza.
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