A vedersela brutta, nell'incidente che oggi pomeriggio per più di due ore ha paralizzato la 45 Bis in territorio di Villanuova, anche l'operaio in tuta arancione che aveva l'incarico di fermare i veicoli, mente i colleghi tagliavano un albero a bordo strada.

«Di solito mi metto in mezzo alla strada per evitare il veicolo fermo riparta prima del tempo.
Questa volta, chissà perchè, ero più spostato verso il guard rail» ci ha raccontato l'uomo, un cinquantenne residente a Castenedolo.

L'auto ferma in questo caso, erano da poco passate le 12 e 30, era una Toyota Yaris, con una donna di 28 anni alla guida.
Una normalissima scena, fino a quando da dietro, in direzione di Gavardo, è arrivata una Citroen C3 che ha tamponato violentemente la prima vettura, tanto da sfondarne completamente la parte posteriore.

L'operaio se n'è accorto all'ultimo momento, ha fatto un balzo all'indietro ed è stato solo sfiorato dall'auto improvvisamente sospinta in avanti.
A completare il quadro la terza auto, una Opel condotta anche questa da una donna, di 30 anni, che ha tamponato la Citroen.

«Non l'ho vista» è stata la dichiarazione "a caldo" dell'uomo di 45 anni alla guida dell'utilitaria francese, che in quel momento effettivamente aveva il sole negli occhi.
Seduto sul seggiolino posteriore, ed è stato il cruccio maggiore per tutti quanti, c'era anche un bambino piccolo, di 4 anni.

Sul posto sono intervenute due ambulanze, una dei Volontari del Garda e una dell'Anc di Roè Volciano.
I feriti sono stati portati a Gavardo e alla Poliambulanza, ma nessuno di loro avrebbe riportato conseguenze serie.
Come sempre però i colpi di frusta sono da valutare meglio col passare delle ore.

Per i rilievi è intervenuta una pattuglia della Stradale di Salò, mentre i carabinieri hanno cercato di gestire la viabilità che presto si è bloccata anche lungo le vie alternative.
Ci sono volute più di due ore prima che il traffico tornasse ad essere scorrevole.


. La prima foto ci è stata inviata da un lettore, lo ringraziamo