Due valsabbini «manager» dei Mondiali
Dopo Berlino 2006, Stoccarda 2007, con altrettanti successi degli azzurri, prima nel calcio poi nel ciclismo con Bettini. Imprese realizzate dal Team Organizzazioni di Paolo Zanni e Gianni Pozzani, due bresciani doc di Vobarno e Soprazocco.
Dopo Berlino 2006, Stoccarda 2007, con altrettanti successi degli azzurri: prima l’Italia del calcio, poi il mondiale di ciclismo con Paolo Bettini il 30 settembre scorso.
In entrambe le circostanze «Casa Italia» e «Casa Azzurri» sono stati realizzati dal Team Organizzazioni che fa capo a Paolo Zanni e Gianni Pozzani, due bresciani doc di Vobarno e Soprazocco, autentici draghi di logistica, cartellonistica e quant’altro nel settore ormai da molto tempo.
Nel 2006 ebbero come compagna di viaggio anche l’Rm di Bolzano, ma la maggior parte del lavoro venne compiuto dai due imprenditori di casa nostra.
Per alcune settimane è toccato a loro e nessun altro allestire conferenze stampa, buffet, rendez-vous, e gli altri momenti ufficiali della nazionale di calcio e di quelle ciclistiche che tanto successo hanno ottenuto in terra teutonica, alla faccia dell’ingratitudine degli ospitanti.
Diffidenza verso gli italiani: la solita storia. Ma alla fine le vittorie hanno ampiamente ripagato gli sforzi. La laboriosità bresciana ha avuto il sopravvento su tutto.
A.M. da Bresciaoggi
