L’Associazione “Minelli” rende noto che l’Ordine degli Psicologi della Lombardia ha deliberato l’apertura di un procedimento disciplinare a carico del dott. A. Bariselli, psicologo, consulente delle presunte persone offese nel procedimento penale chiusosi poi con la sentenza di assoluzione, confermata Corte di Cassazione, che era a carico di Tanghetti Tersilla Fiorella e di altri esponenti dell’Associazione.

«In particolare – fa sapere l’avvocato Piercarlo Peroni per conto dell’Associazione Minelli -, il Dott. Bariselli aveva reso elaborati peritali, frutto di semplici copia/incolla, tutti incredibilmente uguali, privi non solo di qualsiasi obiettivo fondamento, ma, altresì, di qualsiasi valenza scientifica, spacciandoli per certificazioni di gravi e permanenti danni che le persone esaminate avrebbero subito in conseguenza di asseriti maltrattamenti; al solo scopo di consentire loro la formulazione nel processo di richieste risarcitorie milionarie».

«L’Ordine degli Psicologi – aggiunge l’avvocato Peroni -,  addebita ora al dott. Bariselli di: non aver riconosciuto i limiti della propria competenza; di avere, addirittura, impiegato metodologie delle quali non è stato neppure in grado di indicare le fonti ed i riferimenti scientifici; di non aver valutato il grado di attendibilità delle informazioni, dei dati e delle fonti utilizzati; di non avere esposto le ipotesi interpretative alternative e, infine, di avere operato su soggetti minorenni senza il consenso dell’esercente la potestà genitoriale».

L’Associazione “Minelli” confida che gli addebiti a carico dello psicologo nel dibattimento fissato per il 27 febbraio sfocino in altrettante censure deontologiche, «per procedere poi finalmente nei confronti di tutti i soggetti, presunte persone offese e professionisti, anche legali, coinvolti, rendendo giustizia di questa vicenda, che ha causato e sta causando – questa sì – gravissimi danni ed indicibili sofferenze alle persone tutte a torto prima coinvolte e quindi prosciolte».