«Mettici un’idea, ti aiuteremo a farla diventare un progetto imprenditoriale».
Le politiche giovanili si mettono in rete fra Garda e Valle Sabbia, con i giovani “under 35” nel ruolo di protagonisti.
Un’iniziativa che coinvolge enti pubblici e privati, mondo delle associazioni, cooperative, banche e scuole.

A fare da capofila, con un progetto dei Distretti 11 e 12 che coinvolge in tutto 49 Comuni ed è stato premiato per le sue caratteristiche innovative dalla Regione Lombardia, la Comunità montana di Valle Sabbia.
E già è stato fissato il primo evento: questo giovedì 6 febbraio negli spazi First Floor che aprono su Via Bellini 9 a Roè Volciano.

Alle 18, i giovani fra i 18 e i 35 anni, sono invitati ad un aperitivo ed avranno la possibilità di incontrare per uno scambio di idee alcuni giovani come loro che non hanno sepolto il loro sogno in un cassetto, ma l’hanno fatto diventare un lavoro.
Per l’occasione avranno anche la possibilità di presentare attraverso una scheda la propria idea imprenditoriale che verrà vagliata e se ritenuta meritevole potrà essere sviluppata con la consulenza di esperti e partecipare ad un concorso che prevede per le migliori anche un piccolo finanziamento.

«Preso atto delle difficoltà che incontrano i giovani ad approcciarsi al mondo del lavoro, partendo dal presupposto che moltissimi di loro sono intenzionati a mettersi in gioco, stiamo cercando di favorirli con la condivisione di un percorso che ci permetta di non disperdere le poche energie ancora a nostra disposizione» ha detto il presidente della Comunità montana di Valle Sabbia Gianmaria Flocchini, nel presentare l’iniziativa.

Insieme a lui l’assessore di riferimento Emanuele Ronchi, i colleghi del Garda, i funzionari Mara Ceriotti e Alessandra Sabaini che hanno sviluppato l’idea ed i rappresentanti del mondo associativo, imprenditoriale e bancario che hanno deciso di condividere l’iniziativa.

Un approccio innovativo, perché per la prima volta la Pubblica amministrazione si sta occupando dello start-up aziendale giovanile chiedendo ai giovani di essere protagonisti diretti delle proprie scelte, mettendo a disposizione “solo” una rete capace di svilupparne le aspettative.

Nessuna proposta preconfezionata, insomma, che troppo spesso risulta essere troppo lontana dalla realtà giovanile.
Lo stesso incontro di giovedì a Roè Volciano, è il frutto di un lungo lavoro di preparazione e di condivisione che passa dal portale www.ander35.it, dove si possono reperire tutte le informazioni necessarie e dal tamtam sui social come facebook.