Liliana, oggi l'autopsia
di Ubaldo Vallini

Si tinge di giallo la tragica scomparsa di Liliana Nolli, la bidella vobarnese di quasi 54 anni che domenica pomeriggio č stata ritrovata priva di vita nel fiume Chiese, in territorio di Roč Volciano, all'altezza di via Sandali

 
Il paese intero, che la conosceva perché era una donna buona e sempre disponibile, ma anche molto tranquilla nel lavoro come in famiglia, rifiuta l’idea che Liliana possa essere finita nel fiume a causa di un gesto volontario.
Tuttavia, nessuno si capacita del motivo per cui la donna sia andata tanto vicina al fiume da caderci dentro, magari dopo aver avuto un malore.
 
Un primo referto del medico che ha stilato il certificato di morte, dopo un breve tentativo di rianimazione, avrebbe escluso la presenza di segni di violenza sul corpo. Gli inquirenti però vogliono vederci chiaro e ieri hanno deciso indagini suppletive, ordinando l’autopsia che dovrebbe aver luogo nella giornata di oggi, prima di concedere ai familiari il nulla osta alla sepoltura.
 
Liliana, domenica aveva pranzato in famiglia e nel pomeriggio, mentre il marito col cognato si erano recati allo stadio a Salò, congedati il figlio e la sua fidanzata con la promessa di rivederli più tardi per una tisana, si era avviata per una passeggiata in direzione del cimitero.
 
Un nipote l’ha incontrata in via Lama e un conoscente l’ha notata mentre camminava fra il cimitero e la frazione di Pompegnino.
A quel punto avrebbe potuto raggiungere il fiume solo scendendo lungo la via Don Questa, fino alla “travata” dove d’estate i ragazzini fanno il bagno.
 
Quello sarebbe l’unico accesso possibile al corso d’acqua, perché il suo corpo potesse essere ritrovato in fondo a via Sandali, in mezzo al fiume, un paio d’ore dopo.
Di corporatura robusta, Liliana potrebbe essere scivolata nell’acqua che in quel punto è molto bassa e non essere riuscita a rialzarsi.
 
Sarà l’esame necroscopico a stabilire se il decesso è dovuto ad annegamento oppure se prima è stata vittima di un malore.
Intanto Vobarno aspetta di poter riabbracciare Liliana un’ultima volta.
 
roe_4.jpg