E’ la Winter Trail Monte Prealba, che ieri è giunta alla sua seconda edizione.

Organizzata dal Gam Ana in collaborazione con l’amministrazione comunale, la gara prevede infatti due percorsi, il primo dei quali sulla distanza dei 35 chilometri, con un dislivello “positivo” di 2.400 metri.

 

Più “leggera”, si fa per dire, la versione “soft”, scelta da una quarantina di corridori, che si limita ai 25 chilometri e ai 1550 metri di dislivello.

A rendere ancora più impegnativa la competizione bionese è però il clima: l’anno scorso c’era un po’ di neve in quota, ma una bella giornata; quest’anno tanta pioggia e vento forte.

 

Per la cronaca, la versione “hard” è stata vinta da Nicola Bassi e Marco Menegardi, entrambi atleti di Castiglione, che da buoni amici hanno tagliato il traguardo tenendosi per mano, dopo aver percorso l’intero tracciato in 4 ore, 15 minuti e 44 secondi, con un buon quarto d’ora su chi lo seguiva, il friulano Marco Visintini.

Fra le donne la migliore è stata la danese ultracinquantenne Helle Skejo, che si è messa dietro le più giovani Rosanna Tavana e Marzia Franceschini.

Filippo Bianchi, il bionese Fabiano Freddi e Andrea Martignoni sono saliti rispettivamente sul podio per la versione “soft”, nella quale le donne all’arrivo sono state nell’ordine Cristina Dusina, Lorenza Bortoluzzi e Maria Catena.

 

Una manifestazione all’insegna dello sport estremo, ma anche della promozione locale: mentre gli atleti gareggiavano, infatti, i loro accompagnatori hanno potuto partecipare ad una visita guidata alle bellezze artistiche custodite nella parrocchiale che Bione dedica a Santa Maria Assunta.

Una settantina i volontari impegnati sul percorso a garantire ristoro e sicurezza.

 

 

In foto:

- la partenza della versione "soft"

- i due vincitori Bassi e Menegardi