Caro Direttore,
gli abitanti di Sabbio, come consuetudine, sono stati chiamati al pagamento del tributo comunale sui rifiuti, quest’anno però con una simpatica e poco gradita variante.
 

Veniamo al dunque…
La lettera contenente le direttive e le coordinate per il pagamento della sopracitata, è stata recapita alle famiglie nei giorni tra il 18 e il 20 di dicembre.
Tra le prime righe della prima pagina troviamo scritto: “Pagamento della rata unica di euro ***,** - entro il 16/12/2013’
 

Ma come? La lettera è stata ricevuta dal 18 in poi e il comune ci chiede di pagarla entro e non oltre il giorno 16, capisco che siamo nell’era dell’evoluzione tecnologica e scientifica, ma credo che viaggi temporali non sia ancora possibile farne...
 

Ma arriviamo ora alla seconda sorpresa contenuta in questo inverosimile ‘Easter Egg Natalizio’.
Mi reco in banca per il pagamento del salasso, affronto una coda non indifferente e dopo una comoda mezz’ora è il mio turno.

 

Mostro al cassiere il modello F24, sapientemente redatto nel nostro affidabile municipio. Lui si appresta poi a ricompilare a sistema, ma dopo alcuni minuti e diversi tentativi, mi sento rispondere che il pagamento non è andato a buon fine per via di un codice tributo errato.
 

Siamo nel 2013 e anche con l’aiuto delle macchine, di internet e delle infrastrutture tecnologiche d’avanguardia, si riescono ancora a commettere errori di questo tipo e per fortuna che si sta parlando in scala ridotta e di poche migliaia di cittadini… immaginiamo invece se un errore del genere fosse commesso su scala nazionale!!!
 

La morale di tutto ciò è che gli enti statali chiedono da parte nostra la massima puntualità e precisione quando loro per primi vengono meno a tutto questo.
 

Giorgio Rizzardini - un cittadino arrabbiato

P.S. Per chi ancora fosse in balia di questo errore, il codice del tributo corretto è ‘3944’