Mafia: unanimità d'intenti
di Redazione

Girelli: Ok dal Consiglio; Regione Lombardia sostenga gli Enti locali nel recupero dei beni confiscati alla mafia


La Giunta regionale della Lombardia dovrà porre in essere tutti gli strumenti più idonei affinché nel corso del 2014 siano individuati mezzi adeguati per sostenere gli interventi degli enti locali, finalizzati al recupero e all’utilizzo dei beni confiscati alla mafia, che in regione sono circa 600.
Lo ha deciso stasera il Consiglio regionale, approvando all’unanimità una mozione urgente sul tema.

“Sono soddisfatto che l’assemblea abbia dato un mandato così importante e dal carattere evidentemente eccezionale al Governo della Lombardia – commenta Gianantonio Girelli, consigliere regionale del Pd e presidente della Commissione speciale Antimafia del Consiglio –. A questo impegno si è aggiunto quello, richiesto tra l’altro dalla stessa maggioranza, di potenziare la Dia, come ha indicato ieri lo stesso Procuratore nazionale antimafia Roberti, e più in generale l’attività di contrasto operativo alla mafia in Lombardia, anche mediante l’istituzione di nuovi distaccamenti nelle province sensibili alle infiltrazioni, come, ad esempio, quella bresciana”.

La mozione si è resa necessaria dopo che nel bilancio regionale è apparso evidente che alla voce destinata, appunto, ai contributi ai comuni per il recupero e l’utilizzo a fini sociali o istituzionali dei beni confiscati alla mafia, non vi erano fondi stanziati.

“A questo punto, dopo le rassicurazioni dell’assessore alla Sicurezza Bordonali, presente alla discussione e alla votazione, attendiamo di vedere quanto prima il sostegno agli enti locali per il recupero di questi beni”, conclude Girelli.
 
Fonte: comunicato stampa
 
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