Diritto allo studio, un investimento per il futuro
di Cesare Fumana

Ammonta a 600 mila euro la cifra stanziata dall'Amministrazione comunale di Gavardo per il Piano del diritto allo studio per sostenere le scuole di diverso ordine e grado del paese

 

È stato approvato all’unanimità in consiglio comunale il Piano di diritto allo studio dell’Amministrazione comunale di Gavardo, proposto dall’assessore alla Pubblica Istruzione Sergio Bertoloni.
Un Piano che prevede risorse per 606.241 euro da destinare alle scuole, alle famiglie in difficoltà, ai progetti scolastici ed extrascolastici a favore dei bambini e ragazzi gavardesi.

«È doveroso da parte mia – ha scritto l’assessore Bertoloni sul notiziario del Comune –, far notare quanto sia sempre più difficile, specialmente in questi ultimi anni, mantenere un impegno di spesa così ingente, mentre lo Stato è sempre più assente ed il Comune, privo di risorse, rischia di non poter garantire gli indispensabili servizi. Eppure anche quest’anno ci sembra di avercela fatta, sia pure con qualche difficoltà, ma con la soddisfazione di aver mantenuto un livello certamente pari, se non superiore, agli anni precedenti».

L’assessore ha messo in evidenza i progetti portati avanti in questi cinque anni, dal polo dell’Infanzia, all’edilizia scolastica, con l’inaugurazione della palestra della scuola primaria di Gavardo che completa un ridisegno delle scuole gavardesi, senza dimenticare i lavori di manutenzione per le scuole delle frazioni per la sicurezza, grazie a un contributo del Ministero di 100 mila euro.

Queste le principali voci di intervento del piano: sono stati stanziati 98mila euro per la scuola materna Quarena; 40mila per la materna della parrocchiale San Giovanni Bosco, a cui si devono sommare 19mila euro per la primaria.
La scuola elementare statale beneficerà invece di 43mila euro, mentre la scuola media riceverà 49mila euro e un sostanzioso stanziamento per il doposcuola. Previsto anche un sussidio per l’assistenza di ragazzi in difficoltà, pari a 190mila euro, a cui si sommano le spese per la mensa e lo speciale e ormai rodato piano per l´integrazione dei bambini stranieri, sia alla materna che alla primaria. Una somma di 19mila euro inoltre sarà destinata all´acquisto di libri di testo.

Il servizio di refezione scolastica è stato appaltato anche quest’anno alla Casa di Riposo di Salò; «è da rilevare la qualità del servizio – sottolinea l’assessore –, specialmente da quando è stata istituita la Commissione Mensa, si tratta di un confronto serio e partecipato tra genitori, Comune e azienda di ristorazione, siamo soddisfatti dei risultati raggiunti».

Non mancano poi progetti di educazione stradale, il Pedibus, iniziative di promozione alla letture con la Biblioteca comunale e la collaborazione con l’Age.

0630GavardoMunicipio.jpg