Uccellava di frodo, preso
di val.
Aveva steso le reti nei pressi di un capanno e accesso l'illegale richiamo elettromagnetico per attirare gli uccelletti. L'hanno fermato le Guardie della Provinciale
Aveva il permesso di cacciare, ma non di uccellare con le reti.
Pratica che invece il 40enne bagosso si era messo a fare di buon mattino domenica scorsa, sulle montagne di casa nelle immediate vicinanze di un capanno.
Movimenti che non sono passati inosservati agli uomini del Nucleo Ittico Venatorio della Polizia provinciale, che si sono presentati per chiederne conto.
Così sono scattati denuncia e sequestri.
Le Guardie infatti si sono portate via un fucile, due reti alte 5 metri per una lunghezza complessiva di 20 metri, quattro lucherini ed un richiamo elettromagnetico.
Le multe si preannunciano piuttosto salate.
