Ancora una volta le “Cirque du Soleil” incanta con l'incredibile atmosfera che riesce a creare trascinando le migliaia di persone che accorrono agli spettacoli in un mondo parallelo e sognante. In ogni spettacolo la tradizione circense si fonde con la danza, il teatro, giochi di luci e piattaforme tecnologiche all'avanguardia per dare forma al “sogno” ideato dagli artisti.

Come suggerisce il titolo “Dralion” questo spettacolo affonda le radici nella tradizione circense cinese, una tra le più antiche e suggestive al mondo. Punti di forza sono la perfezione del gesto acrobatico, la velocità di esecuzione, l'utilizzo del corpo e la consapevolezza che tutto questo non è un gioco, ma un rito ed una tradizione da rispettare e perpetuare con passione e dedizione. E' l'affascinante mondo del circo, e chi mi legge ormai sa di questa mia passione. E' la storia di persone che dedicano la loro vita ad una forma d'arte a volte considerata di serie B, il circo, e ancora non ne capisco il motivo.
Se a tutto ciò aggiungiamo la straordinaria capacità de “Le Cirque du Soleil” di riuscire a far sembrare naturale un triplo salto in un anello o camminare in verticale su di un muro il risultato viene da se.
Mentre si guarda lo spettacolo ci si dimentica che gli artisti sono persone “normali” e si comincia a crederli in grado di fare qualsiasi cosa. Come tradizione nessun dettaglio è lasciato al caso: dai costumi, alle luci, al modo in cui gli oggetti entrano in scena. Le palline con cui il giocoliere si esibisce non verranno lanciate da bordo pista, ma dall'alto si cala danzando una ragazza e gliele farà piovere tra le mani come gocce d'acqua.
Una pista rialzata con botole e scalini sovrastata da anelli concentrici da cui vengono calati gli artisti e lanterne cinesi giganti appese al soffitto: è questo l'allestimento di Dralion. Non vi racconto lo spettacolo, che sarebbe come raccontare un film e perderebbe la sua essenza, vi voglio solo segnalare un numero mozzafiato ai tappeti elastici, un giocoliere con sette palline e un Tango danzato nell'aria con gli artisti che si sorreggono a due nastri. I quattro elementi naturali giocano e si rincorrono per quasi due ore di spettacolo.
Sarà a Milano fino al primo dicembre, e disponibilità biglietti permettendo, vale bene una serata ad Assago. Come anticipavo il tutto si svolge presso il Mediolanum Forum.
Imperdibile.