Le notizie sono ancora frammentarie.

L'allarme è scattato intorno alle 3 di questa notte e sul posto sono intervenuti i carabinieri per cercare di ricostruire l'accaduto e i Vigili del Fuoco da subito impegnati nelle ricerche del ragazzino, che alle prime luci dell'alba risultava ancora tecnicamente disperso.

 

Il 16enne, di Gavardo, si sarebbe butato spontamente nel fiume dallo storico ponte che l'attraversa in pieno centro del paese.

Si sta ancora cecando di capire il perchè.

Sul posto anche due ambulanze, dal vicino ospedale e da Roè. Una si è dovuta occupare della mamma 52enne del ragazzino, che ha avuto un malore.

 

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Lo stanno ancora cercando. Sul posto sono intervenuti da Milano anche i Vigili del Fuoco del Nucleo Sommozzatori.

L'area gavardese del Chiese a valle del ponte che l'attraversa in centro del paese,  è stata ispezionata anche dall'alto con l'ausilio di un elicottero.

Gli esperti concordano sul fatto che il corpo del giovane, se è nel fiume, debba essere per forza nella zona del parco dell'Isolo, fra il punto dove si è gettato in acqua e la traversa che raccoglie l'acqua per inviarla alla centrale del Vallone, di proprietà della Olifer.

 

Emanuele, questo è il nome del giovane d'origine lumezzanese che da una decina di anni abita con la famiglia a Gavardo, non sarebbe saltato dal ponte, ma dal parapetto del vicolo che dal ponte stesso porta all'Isolo.

Erano circa le due di notte e stava in compagnia di un coetaneo suo amico, lo stesso che ha dato subito l'allarme quando impotente lo ha visto sparire nelle acque del Chiese.

 

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Aggiornamento ore 13:30

 

Il corpo di Emanuele Ghidini è emerso dalle acque limacciose del fiume Chiese.

Anche la debole speranza che potesse essere accaduto qualche cosa di diverso dall'annegamento, è risultata vana.