Il genitore del giovane atleta
di Cesare Fumana

Giovedě la prima serata di un ciclo di incontri rivolto ai genitori della scuola calcio ma aperto anche ai genitori con figli che praticano altri sport, organizzato dall'Ac Gavardo


L’Ac Gavardo si rivolge ai genitori dei propri giovani atleti, organizzando una serie di incontri con professionisti dell’educazione in ambito sportivo per fornire anche agli adulti gli strumenti per potersi interfacciare con i propri figli attraverso lo sport.

Il ciclo di incontri già nel titolo spiega le motivazioni della sua organizzazione da parte di una società sportiva: “Il genitore del giovane atleta: le fatiche e le gioie di un ruolo sempre più complesso”. Atleta non esclusivamente calciatore: le serata sono aperte ai genitori con figli che praticano anche altri sport, ma anche a chi fosse interessato all’argomento (educatori, allenatori, insegnanti, ecc.).

«L’Ac Gavardo – precisa Simone Susio, responsabile educativo dell’Ac Gavardo e ideatore di questo ciclo di incontri – è impegnata da alcuni anni a offrire un accompagnamento formativo a tutti gli attori coinvolti nell’educazione dei ragazzi: da anni viene svolto un percorso interno per i dirigenti e per gli allenatori e ora vogliamo rivolgerci anche ai genitori, per renderli più partecipi delle dinamiche educative proprie dello sport».

«La società attuale – prosegue Susio – risulta sempre più conflittuale e lo scopo del progetto è invece quello di far dialogare fra loro i genitori, gli allenatori, i dirigenti, mettendo al centro il bambino. Un’occasione per far maturare anche le persone su certi preconcetti nei confronti dello sport e del calcio in particolare. Lo sport – conclude – che non va inteso solo come vittoria o risultato e non deve essere visto solo per l’ora della partita».

Un primo incontro di questo ciclo coincideva con l’analogo del ciclo “Genitori in cammino” organizzato dall’Age di Gavardo, ed ha visto l’intervento di Simone Susio sul tema “Lo sport come responsabilità sociale: la crescita integrata del giovane atleta”

Il secondo incontro si terrà questo giovedì 7 novembre, alle 20.30 presso l’auditorium della biblioteca comunale di Gavardo, e vedrà in veste di relatore la dott.ssa Silvia Pasolini, psicologa del lavoro, psicologa dello sport presso l’Equipe Ac Milan, sul tema “Allenatori e genitori: un’alleanza efficace nel progetto educativo e sportivo dei giovani atleti”.

Si proseguirà poi martedì 10 dicembre 2013 con “Essere calciatori che fatica: il ruolo del giovane atleta tra le aspettative personali e quelle dei genitori”, con relatore il dott. Andrea Menotti, psicologo dell’età evolutiva, psicologo dello sport presso l’Ac Reggiana.

Giovedì 6 marzo 2014 sarà la volta di don Franco Finocchio, formatore, responsabile progettazione sportiva presso la diocesi di Novara, su “Sport ed educazione: una partita da vincere”; e si concluderà il 15 maggio con la dott.ssa Carla Simoni, pedagogista esperta in sostegno alla genitorialità, formatrice in contesti di emergenza e in paesi in via di sviluppo, su “Le regole tra sport, famiglia e società”.

Tutte le serate, a ingresso libero, avranno luogo presso l’auditorium della biblioteca con inizio alle 20.30.

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