Il pilota valsabbino di Preseglie del team Ebimotors, in qualifica aveva stabilito una perentoria pole position che aveva ridotto a soli due punti il suo gap dal leader della classifica Fulgenzi.

In gara uno Cerqui non ha sbagliato nulla e ha sempre mantenuto la leadership, conquistando una vittoria che gli ha riconsegnato anche il primato in classifica.

Nella seconda corsa, decisiva per l'esito del campionato, i due contendenti al titolo hanno data vita ad un'intensa battaglia per la vittoria dove non sono mancati i colpi al limite del regolamento da parte di Fulgenzi fino all'ultimo giro, quando Cerqui è stato spinto all'esterno della prima variante fino uscire di pista.

L'ordine di arrivo, con Fulgenzi davanti a Cerqui, ha decretato anche la classifica finale con Fulgenzi a quota 175 e Cerqui secondo con 173.

Alberto Cerqui:
"Sono amareggiato: avrei sportivamente accettato di essere battuto da un avversario che si fosse dimostrato più veloce di me in pista, ma oggi si è visto qualcosa di diverso lontano dal mio modo di intendere l'automobilismo e lo sport.

Oggi è stata comunque una giornata importante per il Team Ebimotors che con Postiglione e Lucchini ha vinto il Campionato Italiano GT: è una grande squadra, che mi ha sempre messo a disposizione una macchina impeccabile svolgendo in ogni weekend un ottimo lavoro e sono davvero dispiaciuto che non sia arrivato il titolo anche nella Porsche Carrera Cup Italia.

Al di là dell'epilogo tre pole position su sette, quattro vittorie e cinque podi rendono questa stagione comunque da ricordare".

 

 

Fonte: comunicato stampa