Insieme per Agnosine: «ex sindaco senza macchia»
Dopo le precisazioni del Gruppo degli Indipendenti, le lettere dell'ex vicesindaco, del Gruppo della Lega Nord e di una cittadina, eccoci a proporvi la lettera alla popolazione di Agnosine della compagine dimissionata nelle scorse settimane.

Dopo le precisazioni del Gruppo degli Indipendenti, le lettere dell'ex vicesindaco, del Gruppo della Lega Nord e di una cittadina, eccoci a proporvi la lettera alla popolazione di Agnosine della compagine "mandata a casa" dai dimissionari.

Carissimi Concittadini di Agnosine

L’impegno amministrativo ha sempre rappresentato per noi un legame di fedeltà e coerenza verso il programma presentato agli elettori nel 2004.
Un programma nato dal desiderio e dalla volontà di soddisfare le speranze e le attese dei cittadini di Agnosine.
Con la giunta Municipale questo programma è stato condiviso sia nella sua elaborazione che nella sua graduale applicazione, cercando nel corso del tempo di aprirsi alle nuove opportunità che si andavano profilando per non perdere nessuna occasione utile al paese.

Sorprende, dunque, che improvvisamente, alcuni assessori e consiglieri che avevano accettato quel programma e avevano collaborato attivamente alla sua realizzazione, sino alla sera precedente, decidano di dimettersi il mattino seguente senza alcun preavviso, accampando motivi quali: “scarsa collegialità”, “motivi personali” o addirittura senza nessuna motivazione.

L’impressione, più che un’impressione per la verità, è che anche ad Agnosine si sia adottato il modo di fare degli intrighi di palazzo, di alleanze trasversali poco chiare, di sotterfugi e scelte che purtroppo spesso contraddistinguono la scena politica nazionale.

Un modo di agire da cui pensavamo di essere immuni e che purtroppo ora appartiene anche ad alcuni esponenti dell’amministrazione locale, con le caratteristiche del “dire e non dire”, delle dimissioni senza preavviso “architettate a tavolino da tempo” dopo i sorrisi della sera precedente e di “inciuci” fra minoranza e pezzi della maggioranza.

Per quel che ci riguarda il Sindaco Santino Campagnoli ha svolto il suo compito al massimo, lavorando sodo per Agnosine, raggiungendo importanti traguardi, attenendosi al programma elettorale.
Lascia un Comune sano, ben gestito senza problemi amministrativi e con alcuni importanti progetti pronti per essere realizzati e di questo non possiamo che esserne orgogliosi.
Rimane comunque il rammarico di aver dovuto interrompere anticipatamente questa esperienza, senza aver avuto la possibilità di un confronto con chi ha deciso le sorti di questa amministrazione, anteponendo, a nostro avviso, questioni prettamente personali al senso civico che dovrebbe animare coloro che si mettono a disposizione degli altri, onorando il mandato ricevuto dagli elettori.

Abbiamo sempre pensato, e lo pensiamo tutt’ora, che la capacità degli amministratori si misura attraverso fatti concreti finalizzati alla realizzazione di opere e alla elaborazione di progetti e di iniziative che guardano ai bisogni della gente, ci siamo sempre rifiutati di rincorrere il chiacchierio e il pettegolezzo che in questi anni qualcuno ha spesso fomentato.

Vi è altresì la convinzione che per il conseguimento di positivi risultati è sempre stato essenziale il ruolo di stimolo e di confronto sia interno alla Giunta, sia all’intero del gruppo di maggioranza e con le altre forze politiche presenti in consiglio. Ci chiediamo perché la segnalazione di eventuali o possibili mancanze, le richieste di una ancor maggiore collaborazione, non sia stata espressa all’interno della stessa Giunta, preferendo il clamore delle dimissioni, disattendendo il mandato ricevuto con il voto dai cittadini.

Di certo per diversi mesi ora Agnosine sarà un paese “fermo”, perdendo occasioni, finanziamenti, rallentando lavori e iter burocratico-amministrativi, poiché il Commissario chiamato a reggere le sorti del Comune non si spingerà oltre l’ordinaria amministrazione: con la velocità con cui la Valle Sabbia e l’intera società stanno cambiando, riteniamo che questo stop costituisca un danno per la nostra comunità.

Desideriamo quindi ribadire con forza la nostra solidarietà e stima al Sindaco Santino Campagnoli e ringraziare quanti, dal personale dipendente, agli amministratori ai componenti delle varie commissioni, dai gruppi di volontariato alle famiglie ai cittadini che hanno reso disponibili il proprio tempo e le proprie intelligenze nell’esclusivo interesse del paese e a tutti coloro che in questi giorni hanno voluto dimostrarci la loro solidarietà.

Nell’augurare che Agnosine possa ritrovare quel sano spirito civico di servizio di cui la società intera ha bisogno, lasciando da parte certi “giochetti” che non fanno certo il bene della gente, cogliamo l’occasione per porgere a tutti un caloroso saluto.

Agnosine 05 ottobre 2007
Il Gruppo Insieme per Agnosine

Pubblichiamo. E attendiamo le prime scaramucce di una campagna elettorale che si preannuncia interessante.
val.
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