Tre giornate italo-francesi
di Il Comitato di Gemellaggio

Uno scambio culturale e umano quello vissuto a Pertica Bassa con i "gemelli" di Saint André de Chalencon

 

Si è tenuto il 13, 14 e 15 settembre, a Pertica Bassa, il terzo incontro con la delegazione francese del comune di Saint André de Chalencon, il paese d’Oltralpe con il quale il paese valsabbino è gemellato. Ecco il racconto delle tre giornate.

Arrivo degli amici francesi nel tardo pomeriggio di venerdì, comitato di benvenuto e sfizioso rinfresco presso la pizzeria “La Bussola” a Forno d’Ono.
Saluti, baci e abbracci con i 19 ospiti, 13 dei quali per la prima volta nel nostro territorio. Da qui partenza verso le abitazioni di coloro che hanno dato la disponibilitĂ  ad accogliere i benvenuti ospiti per trascorrere del tempo a contatto con le famiglie delle Pertiche, in pieno spirito di gemellaggio.
La sera evento musicale sull’acciottolato del sagrato della Chiesa di Santa Maria Assunta di Forno d’Ono.
Due illustri e quotati musicisti Ermes Pirlo, artista che ben conosce i nostri luoghi, e Gianni Alberti hanno deliziato i presenti con i virtuosismi dei loro strumenti: fisarmonica e sassofono. Note leggere e suadenti salivano nell’aria fine della notte. Il gruppo Alpini ha organizzato il rinfresco successivo, riscaldando i cuori con del buon vin brulé.
Ottima partecipazione della popolazione, serata molto apprezzata, stando ai numerosi commenti entusiastici.

Sabato mattina, colazione in famiglia, partenza per il Vittoriale degli Italiani, dimora del Vate Gabriele d’Annunzio a Gardone Riviera, non prima di aver fatto tappa in quello scrigno prezioso che è la Rocca di Sabbio Chiese per poter ammirare le opere ligneee di Abele Flocchini, poliedrico e innovativo artista, esposte nella mostra intitolata “Custodi del Tempo”.

La serata si è conclusa in località “Posiline”, fuori l’abitato di Avenone in direzione Sar, cena con menù tipico, polenta teragna e salamine alla brace. Un luogo che sorprende, fuori dallo spazio, sconosciuto ai più.
Intrattenimento musicale e balli nell’ampio portico adiacente, con la simpatia e i deliziosi colorati cocktail creati da “Dodo” .
E’ tardi, a nanna!

Domenica mattina, visita nell’azienda agricola di Bonomi Ennio a Forno d’Ono, abile mattatore e padrone di casa ,preparato ed appassionato nell’illustrare le caratteristiche della propria azienda, vanto assoluto in fatto di selezione e tutela della razza bovina Bruna Alpina. Spuntino a base di formaggio prodotto dal Caseificio Valsabbino, a cui va un particolare ringraziamento, molto gradite le mozzarelline derivate dal latte munto in azienda.
Si avvicina il commiato, salita a Levrange, con ammirazione della splendida chiesa intitolata a San Rocco.
Pranzo presso il campo sportivo a base di casoncelli caserecci, confezionati dalle “Donne di Levrange” sempre sensibili a questi eventi e accoglienti.

Ritorno a Forno d’Ono con visita al centro Polivalente dove è in mostra permanente una piccola esposizione dei regali ricevuti in occasione delle nostre visite in terra francese. E’ il momento dei saluti, baci e abbracci, scambio di doni e inviti a tornare da loro prossimamente.

Tre giorni gradevoli e pieni, il legame si è fortificato con coloro che già conoscevamo, (Jean Paul, Xavier, Michou) i nuovi hanno potuto visitare ed apprezzare i nostri luoghi. Tanti dei nostri hanno manifestato il desiderio di poter visitare il comune di Saint André de Chalencon e i suoi generosi abitanti.

Tutto questo ci rallegra e conforta nella speranza di poter costruire un legame duraturo di scambio culturale e umano con gli amici francesi.

Grazie a tutti per il vostro tempo e entusiasmo. Il viaggio continua…

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