Staffetta di soccorso
di Salvo Mabini

Prima il pik-up della protezione civile, poi l'ambulanza 4x4 dei volontari di Pronto Emergenza. Per la signora forse solo una storta, ma anche un soccorso di prim'ordine

 
Stava partecipando al pellegrinaggio con messa che gli Alpini di Bione organizzano sempre in agosto, quando ha messo un piede in fallo e si è storta una caviglia.
La disavventura è capitata oggi (domenica) intorno a mezzogiorno ad una signora lumezzanese di 62 anni.
 
Impossibile in quelle condizioni un rientro a piedi sul Piano di Lo, dove le locali Penne nere avevano predisposto libagioni in quantità per centinaia di persone, comè loro uso, cominciando con l'immancabile spiedo.
Per fortuna erano presenti gli uomini della protezione civile del paesello della Conca d'Oro che si sono offerti per uno "strappo" sul pik-up d'ordinanza.
 
Sballonzolata lungo l'impervia via, tuttavia, la signora ha lamentato forti dolori, tanto da far temere la frattura del malleolo, oppure d'altro, chissà.
«Meglio chiamare il 118», a quel punto, la pensata dei provvidi soccorritori, che si sono ferrmati sulla Piana, dove l'ambulanza adeguatamente attrezzata per i percorsi montani ha potuto raggiungerli.
 
Un rapido controllo dei volontari ha permesso di declassare il "codice giallo" in "verde".
E di accompagnare la malcapitata in ospedale a Gavardo per un controllo.
 
 
- Grazie Marta per le foto
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