«Rambo» bissa alla Blumon Marathon
di Redazione

L'atleta valsabbino Alessandro Rambaldini fa sua per il secondo anno consecutivo la corsa in montagna d'alta quota con partenza e arrivo alla Piana del Gaver. Quest'anno sul percorso c'era parecchia neve


E' l’atleta valsabbino di Lavenone Alessandro Rambaldini dell’Atletica Gavardo il vincitore della 15esima edizione della Blumon Marathon, la corsa in alta quota, fino a 2700 metri d’altitudine, con partenza e arrivo alla Piana del Gaver.
Secondo classificato l’ex campione del mondo Dennis Brounod, terzo il valtellinese Franco Sancassani. In prossimità del podio si sono classificati nell'ordine il bagosso Dino Melzani, Maurizio Ferraroli e Giovanni Paris.
 
Per le donne ha vinto Emanuela Brizio (prima di lei solo 25 maschietti), davanti alle ottime Ana Nanu e Anna Moraschetti.
 
Ottima l'organizzazione curata dalla Promosport Valli Bresciane, che ha potuto contare su una magnifica giornata e sull'impegno di un centinaio di volontari distribuiti lungo il percorso, col Soccorso Alpino a garantire la sicurezza.  

«Siamo partiti bene, insieme, io e Brounod - ha detto Rambaldini - un po’ tiravo io un po’ lui. Dopo dal Passo del Blumone ho dato uno stacco, ho scavalcato per primo in cima, ho tirato tutta la discesa, sono sempre stato in testa. In discesa sono anche caduto, ma a parte una ferita alla mano nulla di grave».
Questo il racconto dell’atleta appena tagliato il traguardo, con un tempo di due ore, dodici minuti e 20 secondi.
 
Il percorso innevato per 30%, ha visto al via 270 atleti italiani e stranieri tra gli adulti e una cinquantina di bambini ai quali è stata dedicata la minimaratona di un chilometro e poco più, vinta da Maurizio Bondoni.
Il tragitto da percorrere quest’anno, ha spiegato Zeno Marca, presidente dell’Agenzia territoriale per il Turismo di Valle Sabbia e lago d’Idro, è risultato più difficoltoso perché, per garantire maggiore sicurezza, è stato allungato il percorso
Di pochi chilometri, aumentando le difficoltà.
 
Anche quest’anno, come tradizione, la Promosport Valli bresciane si è impegnata a favore di un’associazione con una sottoscrizione a premi.
Il ricavato della lotteria di questa edizione, con lo slogan «correre in alto per chi sta in basso», è stato devoluto all’Associazione Aisla onlus per una maggiore assistenza ai malati di Sla.
 
«Partecipo virtualmente a questa competizione» ha ringraziato il presidente Paolo Marchiori, che all’inizio della gara ha ricevuto dagli organizzatori la pettorina col numero 300.

In allegato la classifica generale
 
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