Domenica 30 giugno in Umbria, precisamente a Spoleto (PG), è andato in scena il quarto appuntamento con il campionato italiano enduro Under 23.
I partenti erano 203, divisi in diverse classi, nella 50cc. favorito d'obbligo ,dopo aver vinto le prime 3 prove, il pilota di Roè Volciano Matteo Pavoni. Per aggiudicarsi il campionato con una prova di anticipo, il nostro pilota doveva almeno salire sul podio,ma vediamo come sono andati i fatti.

Il motoclub Spoleto, organizzatore della gara, ha preparato due prove speciali e un controllo orario con tempo imposto da ripetersi tre volte per un totale di 180 km circa, trasferimento compreso.
La prima prova si effettuava sul greto asciutto di un torrente, niente di speciale; la seconda era un fettucciato “da paura” con contropendenze, bosco, radici e “salitoni” degni di un mondiale.

La prima parte della gara scorre senza grosse sorprese con Matteo Merli, secondo in classifica, a farla da padrone e Pavoni tranquillo in seconda posizione; ma nel secondo giro un colpo di scena: Merli spacca il cambio e lascia il comando della gara a Ivan Coniglio, pilota siciliano, complice anche un errore del nostro pilota che prende un minuto di penalità e lo porta al terzo posto. Matteo Pavoni, conscio del vantaggio sul quarto in classifica, non vuole rischiare e porta a termine la gara al terzo posto centrando quel risultato che ad inizio stagione, questo per lui è il primo anno tra i grandi, sembrava un sogno.

Campione italiano con una gara di anticipo, fantastico! Ultimo appuntamento con il campionato italiano under 23 è il 27 ottobre in Toscana, precisamente a Rufina (FI), dove il nostro pilota chiuderà una stagione perfetta, senza dimenticare che è in testa anche nel campionato regionale.