«E la nostra bella Rocca?»
di Robert Vos

Che succede alla Rocca d'Anfo? Tutti la indicano come struttura capace di rilanciare il turismo in Valle. In realtà per la terza estate, si appresta a rimanere inesorabilmente chiusa

 
Gentile Direttore,
questa settimana sono trascorsi esattamente 2 anni da quando il sindaco di Anfo su ordine del Demanio ha deciso di chiudere la Rocca d'Anfo e, per quanto ne so, non ci sono novità in arrivo.
Tutti sembrano presi da altri problemi e la Rocca è andata nel dimenticatoio e rimane chiuso nel più totale stato di abbandono.
 
Mi risulta infatti che anche i volontari del Gruppo Sentieri di Idro non abbiano più accesso e dunque muri, scalinate ed edifici sono di nuovo alla mercé degli arbusti che li stanno lentamente ricoprendo.
Inoltre mi è giunta una notizia che spero sia infondata, ma che racconta di atti di vandalismo all'interno e pare sia stata asportata anche la grondaia in rame dalla Caserma Anfo.
 
D'accordo che è messa male anche Pompei, opera molto più importante della Rocca, che rischia serie ripercussioni da parte dell'UNESCO, ma almeno ha qualcuno che cerca di difenderla.
Per la Rocca di Anfo, per quanto ne so, non si sta mobilitando nessuno.
 
Speravo che nel progetto di sistemazione dello smottamento che aveva bloccato quest'inverno la Provinciale del Caffaro qualcuno avesse avuto il buonsenso di includere anche la sistemazione della Rocca.
Ma a quanto pare non è stato così.
 
Nel frattempo la statale è stata riaperta, ma sia la Rocca, il nuovo piazzale di parcheggio antistante e perfino la parte sottostante che scende a lago ed era adibita ad area di pic-nic, rimangono chiusi.
Devo dedurne che secondo i nostri amministratori e i loro tecnici, i sassi possono cadere solo ed esclusivamente in queste aree, mentre sulla Provinciale non esiste più nessun rischio...
 
Il tutto è veramente grottesco ed avvilente e sarebbe bello se ci fosse una mobilitazione generale della Valle, magari promossa dal suo giornale, per sollecitare i nostri amministratori locali e provinciali ad intervenire e fare si che i "nostri" soldi di contribuenti, spesi negli ultimi anni per la parziale ristrutturazione della Rocca, non siano stati "buttati nel lago".
 
Un cordiale saluto, Robert Vos
 
------------------------
Vallesabbianews.it c'è sempre quando si tratta di Valle Sabbia.
Senza promuovere mobilitazioni pro o contro qualche cosa: questo tocca ai lettori.
Semplicemente ci siamo offrendo spazio e visibilità a coloro che su un determinato argomento hanno qualche cosa da dire.
Questo è il nostro ruolo: raccontare la Valle nelle sue diverse sfaccettature, anche e soprattutto col vostro aiuto.
Ubaldo 
 
0516Rocca.jpg