Avrà inizio domenica 30 giugno la quarta edizione della Rassegna Classica Valsabbina, che anche quest’anno proporrà a Vobarno quattro serate di grande musica.

La direzione artistica è curata dalla flautista vobarnese Erika Giovanelli, ideatrice della rassegna, che si avvale della collaborazione dell’Associazione Musicale Franco Margola e del sostegno dell’assessorato alla Cultura del Comune di Vobarno.

Quest’anno la rassegna porta il sottotitolo “Viaggio tra luoghi e sapori di Vobarno” ed assume una dimensione itinerante, per offrire ai partecipanti di scoprire degli scorci caratteristici del paese, adatti come palcoscenico naturale per l’esibizione musicale. Inoltre, alla fine di ogni concerto, sarà offerto un rinfresco con prodotti tipici locali.

Il debutto, come detto, si terrà domenica prossima, alle 21, presso il Parco della Salute della Casa di Riposo I.R. Falck (in caso di pioggia nel teatro comunale), con l’esibizione del Complesso Corelli dell’Associazione Labirinti Armonici (Erika Giovanelli, flauto; Andrea Ferroni e Stefano Roveda, violini; Luca Martini, viola; Giovanni Costantini, violoncello; Nicola Borserini, violone; Davide Lorenzato, cembalo), in un concerto di musica barocca.

Le musiche di Astor Piazzolla saranno invece protagoniste del secondo concerto in programma giovedì 4 luglio a Pompegnino, località Carebbio, dove si esibirà il Trio Aurora (Anca Vasile, violino; Marzia Saottini, violoncello; Emanuela Baronio, pianoforte, con Livia Castellini, voce recitante).

La Rassegna Classica Valsabbina proseguirà martedì 9 luglio nella frazione di Eno. In tale occasione la serata inizierà alle 18, presso la Scuola di Eno, per l’inaugurazione della ristrutturazione dello stabile con intervento delle autorità e il taglio del nastro. A seguire la visita alla mostra allestita all'interno "El conose, me recorde" con fotografie e oggetti dei lavori di un tempo. A seguire ricco rinfresco con prodotti tipici dei sapori della Valle dell'Agna, a cura del gruppo Scuola Eno.

La serata di musica si terrà sul sagrato della chiesa di San Zenone, con inizio alle 21, con il concerto del Quintetto Orobie (Valentina Noris, flauto; Santo Manenti, clarinetto; Davide Bresciani, oboe; Marcello Conca, fagotto; Alessandro Valoti, corno), con la proposta di brani d’opera di noti compositori italiani, quali Verdi, Puccini, Mascagni, Rossini, Cambini e Briccialdi.

Si concluderà sabato 13 luglio presso la piazzetta di San Rocco a Vobarno, con una serata dedicata al 200° anniversario della nascita di Giuseppe Verdi: il gruppo strumentale InsuBrass (Fabio Beltramini, tromba; Davide Casafina, tromba; Stefano Bertoni, corno;Massimo Oldani, trombone; Fabio Prina, tuba; Gianni Caminiti, voce recitante) proporrà un concerto con musiche del maestro di Busseto fino ad arrivare ai grandi autori italiani come Morricone, Rota e Piovani che hanno portato il nome dell’Italia in tutto il mondo.

Tutti i concerti sono ad ingresso libero. Nelle due serate vobarnesi il rinfresco a fine serata sarà curato dalla cooperativa Ai Rucc e dintorni di Vobarno, mentre a Pompegnino dal gruppo Intreccio di mani.

In foto:
. veduta del centro di Vobarno
. il Complesso Corelli