Gargnano in tricolore per gli Alpini
di Cesare Fumana

Prende il via questa sera nella cittadina gardesana la "tre giorni alpina" per l'Adunata sezionale delle Penne nere della "Monte Suello" di Salň

 

Questo fine settimana la sezione Ana di Salò “Monte Suello” chiama a raccolta le penne nere gardesane e valsabbine per l’Adunata sezionale numero 61.

L’evento ha già avuto due importanti anteprime nei precedenti fine settimana, riportando l’attenzione su Gargnano che quest’anno accoglie gli alpini dei 58 gruppi della “Monte Suello” per il loro raduno annuale.

«Parlare di Gargnano – ha scritto nel suo saluto il presidente della “Monte Suello” Romano Micoli – significa ricordare un insieme di ben 13 piccole borgate, adagiate tra la Riviera del Benaco e le montagne che integrano il Parco Naturale Alto Garda Bresciano; significa ricordare la sua gente laboriosa, legata al proprio territorio, gente che mantiene vive le proprie tradizioni, dedita al turismo e attenta al proprio ambiente naturale estremamente variegato».

«Ma per noi della “Monte Suello” – prosegue il presidente – significa anche terra di alpini che ha visto tanti dei suoi figli appartenere al nostro glorioso Corpo. Non possiamo sicuramente dimenticare la storia alpina di Gargnano, storia ben rappresentata nel manifesto ufficiale di questa nostra 61° Adunata, e che si identifica nella caserma Magnolini, dove, come riporta la lapide, “gli aquilotti del Vestone, Val Chiese e Verona misero le penne e spiccano il volo verso le desolate steppe del Don…”».

Anche per il capogruppo degli alpini di Gargnano, Giacomo Samuelli, l’Adunata suggella tre importanti anniversari che cadono quest’anno: il centenario della costituzione della caserma di Bogliaco, il 70° della ritirata di Russia, e quindi del 70° dell’ultima presenza di reparti alpini in Gargnano, che finì con l’8 settembre 1943.

Gli alpini di Gargnano, per questa importante manifestazione, hanno predisposto un nutrito programma di eventi, trovando un valido supporto nell’amministrazione comunale e nel sindaco Gianfranco Scarpetta, anche lui alpino, orgoglioso di accogliere le Penne nere nel suo paese.

Questo venerdì sera, alle 21, a Palazzo Bettoni, si terrà il concerto del Coro Allievi della Sat di Trento.

Per sabato mattina è prevista un’escursione al rifugio alpino di Briano, con partenza da Sasso. Nel pomeriggio, alle 16.30, gli alpini si ritroveranno al Porto di Villa per partire in sfilata verso la caserma Magnolini, dove sarà deposta una corona in ricordo degli alpini Caduti. Seguirà la sfilata fino al monumento ai Caduti, per l’alzabandiera e l’onore ai Caduti. In serata, alle 21, nella piazza di Bogliaco, le fanfare alpine “Valchiese” di Gavardo e “Star of Alps” di Villanuova sul Clisi proporranno il carosello e un intrattenimento musicale.

Il paese, addobbato di tricolori, sarà infine lo scenario per la grande sfilata di domenica mattina. L’ammassamento è previsto alle 9 nella piazza di Bogliaco. Alle 10.15 il via alla sfilata fino alla chiesa parrocchiale dove, prima della messa, ci saranno i discorsi ufficiali. Alle 13 il pranzo presso i vari ristoranti del paese e alle 17 l’ammainabandiera farà calare il sipario sull’evento.

In foto:
. da sinistra, a scortare il vessillo della “Monte Suello” alla manifestazione di apertura dell'Adunata di sabato 1 giugno, il sindaco di Gargnano Gianfranco Scarpetta, il capogruppo Giacomo Samuelli e il presidente sezionale Romano Micoli
. Gargnano addobbata di tricolori

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