Ritrovato il bimbo scomparso a Moniga
di Ubaldo Vallini

Avventura a lieto fine per il bimbo di tre anni scomparso sabato mattina in un residence a Moniga. L'hanno ritrovato chiuso in un appartamento


Carabinieri, Polizia locale, Vigili del Fuoco, Protezione civile, 118, unità cinofile e Squadra di ricerca e soccorso (SRS) dei Volontari del Garda.
Tutti impegnati da stamattina anche con due elicotteri nella ricerca di un bimbo di tre anni, figlio di una coppia di turisti tedeschi, che stavano soggiornando per un periodo di vacanze in un residence a Moniga del Garda.
 
Ad un certo punto del loro piccolo di tre anni hanno perso completamente le tracce e dopo aver guardato ovunque intorno all'appartamento che occupavano si sono rivolti preoccupatissimi alle forze dell'ordine.
 
In occasione di un primo sopralluogo è stato subito chiaro che nessuno attorno al residence aveva visto il piccolo quindi le opzioni potevano essere solo due: o si trovava ancora all'interno della struttura, dove era stato cercato ogni dove, oppure doveva essere stato prelevato da qualcuno.
 
Immediatamente è scattato il piano provinciale di ricerca che ha impegnato sul territorio decine di uomini.
Le ricerche si sono estese anche nel lago, che dista circa duecento metri da dove il genitori avevano visto per l'ultima volta il loro figliolo.
Intanto qualcuno ha provveduto alla verifica, ancora una volta, che il bimbo non fosse all'interno del residence.
 
Ed è così che è stato trovato.
Secondo quanto è stato possibile ricostruire, il piccolo si era intrufolato all'interno di uno degli appartamenti vicino a quello occupato dai genitori.
C'erano delle donne di servizio che dopo aver fatto il loro mestiere, ignare della sua presenza, l'hanno chiuso dentro.
Aprendo uno ad uno tutti gli appartamenti, l'hanno ritrovato, in ottime condizioni e nemmeno tanto spaventato.
Erano circa le 16, non erano passate che poche ore dall'allarme. Un ottimo lavoro qullo dei soccorritori, ben coordinato.

 
 
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