Arriva il «Fondo Antonio Stagnoli»
di red.

Da qualche settimana la cultura e le istituzioni locali dell’impluvio del Chiese possono contare sul “Fondo Antonio Stagnoli per la Valle Sabbia, strumento filantropico costituito presso la Fondazione della Comunit Bresciana.

Da qualche settimana, la cultura e le istituzioni locali dell’impluvio del Chiese possono contare sul “Fondo Antonio Stagnoli per la Valle Sabbia». Si tratta di uno strumento filantropico costituito presso la Fondazione della Comunità Bresciana, promosso dallo stesso maestro che sosterrà l’operazione con la donazione di un consistente numero di opere.

La figura dell’artista e dell’uomo Antonio Stagnoli non ha bisogno di presentazioni.
E sufficiente ricordare che è nato più di ottant’anni fa e che lavora fra Brescia ed il paese natale, Bagolino.
Le sue opere pittoriche sono conosciute in tutto il mondo e, fra le curiosità che lo riguardano, c’è quella dell’essere stato protagonista del cortometraggio “Fantasmi di voce”, per la regia di Elisabetta Sgarbi, presentato alla 60esima Biennale di Venezia.

Un traguardo, quello della costituzione del Fondo che lo riguarda, che è stato raggiunto grazie all’impegno di molti: C’è Pierluigi Leali, che si è adoperato per instaurare un rapporto privilegiato con la Fondazione della Comunità Bresciana presieduta da Giacomo Gnutti. Ma nono solo: si sono fattivamente spesi Silvio Valtorta, segretario generale della Fondazione, e nel ruolo di coordinatore Mario Zanetti, nipote dell’artista, con il supporto di Francesco Besacchi, Giuliano Rizzardi e della Comunità Montana di Valle Sabbia guidata da Ermano Pasini.

All’iniziativa hanno voluto partecipare anche personalità del calibro dell’ex sindaco di Milano Giampietro Borghini e l’economista di fama internazionale Marco Vitale. Il Fondo e la missione che lo stesso intende perseguire, sono stati presentati una prima volta nel corso di una riunione conviviale tenutasi a Bagolino, in occasione della quale sono intervenute personalità di spicco della cultura, dell’università, dell’imprenditoria e delle professioni.

Dopo l’introduzione da parte di Mario Zanetti, che ha ripercorso le tappe che hanno portato alla costituzione dell’ente, ha preso la parola l’economista Vitale per rilevare che il Fondo avrà un occhio di riguardo per le giovani generazioni e si adopererà per garantire a ragazzi e ragazze meritevoli un appoggio concreto attraverso erogazioni che sosterranno progetti di formazione scolastica e professionale.
L’imprenditore Leali ha voluto rimarcare che la costituzione di questo strumento filantropico rappresenta una rilevante opportunità per il futuro sviluppo della Valle Sabbia, in quanto intende intervenire concretamente sul territorio per aiutare la Valle a crescere.

Alfredo Bonomi, dirigente scolastico e storico dell’arte, ha messo in risalto che, per la prima volta, in Valle Sabbia personalità di rilievo si ritrovano unite per perseguire l’obiettivo della valorizzazione territoriale. L’avvocato Rizzardi ha illustrato l’aspetto giuridico dei diversi momenti che hanno portato a dar vita al Fondo.
Il sindaco di Bagolino Marco Scalvini, nel suo saluto ai presenti, ha affermato che l’iniziativa potrà contare sul fattivo appoggio dell’ente locale dal lui guidato. Valtorta, segretario generale della Fondazione della Comunità Bresciana, ha chiuso la serie degli interventi ricordando che la Fondazione, in seno alla quale è stato costituito il «Fondo Antonio Stagnoli», negli ultimi cinque anni ha erogato complessivamente quasi 14 milioni di euro e che queste risorse sono state distribuite in ambiti diversi: dalla cultura all’istruzione, dalla sanità all’ambiente, passando per la tutela del patrimonio artistico.

Il «Fondo Antonio Stagnoli» raggruppa al momento una cinquantina di donatori: tra privati, enti pubblici, aziende, gruppi imprenditoriale e banche, che hanno messo a disposizione complessivamente quasi centomila euro. Oltre a questa somma, il Fondo sarà presto integrato da una ulteriore liberalità che il maestro Stagnoli, unitamente al nipote Mario, disporrà a favore del Fondo medesimo mediante la donazione d’opere d’arte che ripercorrono le varie tappe del suo prestigioso excursus artistico.
Il «Fondo Antonio Stagnoli per la Valle Sabbia»e la sua mission saranno ufficialmente illustrati nel prossimo autunno in occasione di un incontro pubblico a cui parteciperanno gli attori principali del progetto. Ancora da fissare la data.

Comitato costitutivo del fondo
Promotore: Antonio Stagnoli
Comitato: Francesco Besacchi, Tino Bino, Alfredo Bonomi, Giuseppe Bonino, Piero Borghini, Giovanni Battista Brunori, Ruggero Brunori, Renzo Capra, Vanda Capra, Claudia Carè, Arialdo Ceribelli, Giovanni Chiodaroli, Sebastiano Chiodaroli, Germana Congiu, Aldo Ebenestelli, Franco Foglio, Michele Foglio, Giovanna Giordani Bussolati, Gian Antonio Girelli, Pier Luigi Leali, Giancarlo Marchesi, Mario Molinari, Andrea Niboli, Orlando Niboli, Pietro Odolini, Ermano Pasini, Giuseppe Pasini, Franco Polotti, Giuliano Rizzardi, Dario Salvadori, Diego Salvadori, Felice Salvadori, Marco Scalvini, Ivano Vaglia, Marco Vitale, Luigi Zampaglione, Mario Zanetti.
Coordinatore: Mario Zanetti
Sostenitori: ASM Brescia, Banca di Valle Camonica, Banca Valsabbina, Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella, Chiodaroli Assicurazioni, Dosso Alto-Acqua Maniva, Italfrutta, Impresa edile Salvadori Felice & C., Leali, Raffmetal, Timber Agency Molinari Mario.
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