Ecologia e mobilitĂ , si parte da Sabbio
di Redazione

Questo sabato 15 giugno, dalle 9 alle 19, giornata speciale di apertura al pubblico per lo show room di "Db Energia dal Sole", in localitŕ Mondalino fra Sabbio Chiese e Pregastine


I cambiamenti climatici, la crescita della popolazione mondiale e l’aumento dell’urbanizzazione sono realtà in mutamento che comportano una crescita costante della domanda di energia.
E’ necessario, dunque, un ammodernamento delle infrastrutture elettriche volto a consentire una trasmissione e distribuzione dell’energia affidabile, efficiente e, soprattutto, sostenibile dal punto di vista economico e ambientale.
La mobilità elettrica consente di conciliare la crescente esigenza di dinamicità con il rispetto per l’ambiente.
Una ricerca condotta nel 2012 dal Centro Studi Mobilità in collaborazione con il Dipartimento Energia e Ambiente dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma ha approfondito la situazione: in Italia circolano circa 53mila veicoli elettrici, di cui 8.700 adibiti al trasporto merci, 3.100 al trasporto persone, 950 autobus, 5.400 i quadricicli e 35mila i motocicli.
 
Si tratta ancora di un mercato ristretto rispetto al totale parco dei veicoli che si muovono sfruttando le tradizionali fonti fossili, un mercato di nicchia, dunque, ma comunque in costante e rapida crescita. Inoltre, secondo i dati Fiab, nel 2011 sono state vendute in Italia circa 30.000 biciclette a pedalata assistita, un mercato che raddoppia di anno in anno e si prevede che entro il 2020 le biciclette elettriche sorpasseranno quelle tradizionali.
Le modalità di trasporto future non saranno certo quelle attuali e, senza dubbio, dovranno essere sostenibili, ecologiche, pulite ed economiche. 
 
Nel 2012 sono state immatricolate in Italia 517 autovetture elettriche, pari solo allo 0,04% del totale; in confronto alla città di Londra, ad esempio, che si è posta quale obbiettivo entro il 2015 di raggiungere i 1.000 veicoli pubblici elettrici e 25mila punti di ricarica, attualmente ancora particolarmente carenti in Italia.
La Norvegia potrebbe suggerirci degli indirizzi da seguire in merito: nessun bollo, niente IVA, parcheggi gratuiti, esenzioni dai pedaggi, accesso alle corsie preferenziali e 3.500 punti di ricarica pubblici, molti dei quali gratuiti, che hanno visto nel 2012 l’immatricolazione di oltre 10.000 auto vendute, pari al 5% dell’intero mercato.
 
La mobilità elettrica, abbinata ovviamente a comportamenti più sostenibili in toto quali, ad esempio, un incremento nell’uso della bicicletta o l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili, permetterebbe di ridurre le emissioni del traffico veicolare, abbattere l’uso di fonti fossili responsabili dell’alterazione del clima, stimolare il settore dell’automotive, creare nuovi posti di lavoro e innescare un circolo virtuoso a favore della ricerca e dell’innovazione sulle fonti energetiche rinnovabili.
 
Di conseguenza, è necessario creare le condizioni adeguate affinché tutte queste opportunità vengano sviluppate in modo efficiente.
Se si sostituisse con veicoli elettrici il 10% dell’attuale parco circolante in Italia, si otterrebbero benefici notevoli: un abbattimento annuo di quasi 8 milioni di tonnellate di anidride carbonica (pari al 2% delle emissioni globali italiane), equivalenti a un contributo del 20% della quantità da abbattere per soddisfare gli impegni assunti dall’Italia in ambito UE per la riduzione della CO2 entro il 2020; una riduzione annua complessiva di circa 2.000 tonnellate di polveri sottili; e la riduzione annua di quasi 5 milioni di tonnellate del fabbisogno di petrolio, pari al 10% delle importazioni annue (in riferimento all’attuale mix di produzione dell’energia elettrica).
Senza contare l’utilità che l’uso di biciclette elettriche per piccoli spostamenti al posto delle autovetture potrebbe innescare a favore non solo dell’ambiente, ma della salute psico- fisica di tutti.
 
Fra gli altri vantaggi garantiti dai veicoli elettrici, il minor costo di manutenzione e consumi inferiori rispetto ai veicoli a motore termico.
Gli esperti prevedono che entro il 2020 circoleranno nel mondo oltre 19 milioni di veicoli elettrici, che rappresenteranno una componente importante delle reti elettriche di distribuzione del futuro.
Di pari passo, però, è necessario che si sviluppino nuove tecnologie innovative a favore delle smart grid, che consentano la comunicazione dei veicoli con la rete e la flessibilità delle ricariche in funzione dell’energia disponibile (ad esempio, collegati alla rete, potranno immagazzinare l’eccesso di energia generata di notte, utilizzandola durante il giorno per la mobilità); la possibilità di ricarica dei veicoli a mezzo colonnine ad hoc ovunque sul territorio; il monitoraggio intelligente dei carichi associati alle ricariche.
 
I trasporti sono importanti motori di crescita e prosperitĂ  per il territorio, ma solo se sostenibili, intelligenti e a basse emissioni.
Questa la direzione che ha deciso di intraprendere la dB Energia dal Sole srl, azienda sita a Sabbio Chiese, che, a favore del rispetto per l’ambiente, da anni si occupa di energie rinnovabili e risparmio energetico.
 
Al fine di promuovere l’innovazione e stimolare la curiosità, l’azienda ha deciso di aprire il proprio show room durante la giornata di sabato 15 giugno, dalle ore 9 alle ore 19 e mettere a disposizione dei visitatori i numerosi modelli di biciclette elettriche - a pedalata assistita - che vengono offerti per una “passeggiata in libertà”, oltre che, in collaborazione con Renault Manelli di Gavardo, una prova gratuita su strada della nuova Zoe, 100% elettrica.
 
Un’occasione in più offerta dalla nostra Valle per conoscere il futuro della mobilità.
 
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