Vitto, alloggio e... violenze
di red.

Convince una giovane donna a lavorare per lui come colf, poi però arrivano le minacce ed abusa sessualmente più volte di lei. Bedizzolese di 68 anni finisce nei guai


Millecinquecento euro al mese più vitto e alloggio, per fare la collaboratrice domestica.
Le giovane donna moldava accetta, però si accorge ben presto che nella villa con piscina e tanto d'aereo in giardino, gli si chiede qualcos'altro. Di più: sotto la minaccia di una pistola l'uomo diventa il suo aguzzino e la costringe a rapporti sessuali.
 
L'unico modo per sfuggirgli è quello di indurlo ad allentare la presa: gli fa credere che la cosa gli sta bene e guadagna la fiducia necessaria a permetterle di fuggire da quella casa.
Si trasferisce in altra città, lui però la rintraccia e la minaccia: «Se non stai zitta di ammazzo».
 
Lei però con coraggio lo denuncia e della cosa comincia ad occuparsene al Squadra Mobile di Brescia che martedì scorso si presenta nella villetta di Bedizzole.
Sotto il cuscino di un divano in veranda i poliziotti trovano un fucile calibro 12 col colpo in canna, bussano e nessuno apre. Allora fanno irruzione e scovano l'uomo nascosto dietro ad un armadio. Aveva già adescato una nuova colf, una giovane rumena agganciata sempre con un annuncio online, alla quale aveva ordinato di non aprire la porta: «potrebbero essere ladri» aveva detto.
 
In casa i poliziotti gli trovano un arsenale: una calibro 38 con matricola abrasa, così come la carabina da caccia, una balestra, tre machete, diverse scatole di munizioni per entrambe le armi. Peraltro al 68enne dal 2008 era stato fatto divieto di possedere armi, anche in virtù di alcuni precedenti di polizia maturati nel suo passato.
Così finisce in carcere.
 
Le armi sono state consegnate alla Scientifica che deve capire da dove provengono e soprattutto se sono state già utilizzate, magari per qualche evento delittuoso.
Il 68enne di Bedizzole dovrà spiegare anche la presenza in casa di 150mila euro che secondo il pensionato sarebbero il frutto di una compravendita immobiliare.
 
Quanto alla violenza denunciata dalla moldava gli investigatori stanno facendo le opportune verifiche.

 
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