Tempo di riscatto per Albertini al Rally del Taro
di Redazione

Gara tutta all'attacco, senza sbavature, per il giovane pilota di Vestone, sempre a ridosso delle vetture di categoria superiore, che ha completato la top five dei migliori

 

Alla prima stagionale del Campionato Intercontinental Rally Cup 2013, che si è aperto sabato 4 maggio nelle valli del Taro sull’Appennino parmense, è tornato a farsi sentire con una grande voglia di rivincita, dopo la sfortunata toccata al 1000 Miglia, il pilota valsabbino Stefano Albertini, che si è imposto con estrema autorità nella classe Super 2000, insidiandosi tra la folta schiera delle potenti WRC presenti alla gara.

Dieci le prove speciali da affrontare, 103 gli iscritti alla competizione giunta alla sua ventesima edizione, che si è aperta nei pressi di Borgotaro, articolata su 123 km. di percorsi tecnici e spettacolari dove l’elemento pioggia ha aggiunto spettacolo allo spettacolo, e che si è chiusa con la vittoria assoluta dell’equipaggio Fontana- Arena su Ford Focus WRC.

Gara tutta all’attacco, senza sbavature per il giovane pilota di Vestone, sempre a ridosso delle vetture di categoria superiore, che ha completato la top five dei migliori, distaccando nettamente le altre Super 2000 e precedendo nella classe il bergamasco Capelli di un minuto e 15 secondi.

Albertini ha corso con una Peugeot 207 Super 2000 gommata Pirelli, come di consueto affiancato dal veneziano Simone Scattolin, e grazie all’accordo raggiunto con la scuderia Twister con la quale aveva già collaborato nel Rally di Sanremo nel 2012.

L’Intercontinental Rally Cup continuerà con il Rally delle Prealpi Orobiche in provincia di Bergamo al via dal 7 giugno.

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