Che ansia!
di Annalisa Croci

Quali sono le caratteristiche fondamentali dell'ansia e come influisce l'ansia sulla vita quotidiana?


Spesso ci si sente “ ansiosi “, si dice “ ho l’Ansia “, “ che ansia ! “, “ credo di avere attacchi d’ansia “ nel gergo quotidiano dunque il termine ansia viene utilizzato per spiegare certe reazioni o stati emotivi di agitazione, di confusione e malessere.
Ma cosa significa esattamente il termine ansia e quali cause ha? Quali reazioni comporta?
Generalmente, in termini più tecnici e precisi, l’ansia può essere l’anticipazione di un pericolo o di un evento considerati negativi futuri e può essere accompagnata da sintomi fisici di tensione.
E’ definita anche come uno stato emotivo a contenuto spiacevole, associato ad una condizione di allarme e di paura che giunge anche se non c’è un pericolo reale e che comunque è sproporzionata rispetto ad eventuali stimoli scatenanti.
L’ansia può manifestarsi con una crisi o per un periodo intenso; può esprimersi a seguito di un evento improvviso e spiacevole, per stress oppure senza avere una causa specifica.

Implica alcune reazioni che spesso divengono il segnale di ansia, ossia REAZIONI FISIOLOGICHE : sudorazione, tachicardia, variazioni della pressione arteriosa e  tensione muscolare
Reazioni EMOTIVE, per esempio lieve disagio fino al terrore; inoltre ci si può sentire nervosi, avere difficoltà di concentrazione, la sensazione di aver la testa vuota, irritabilità, paura di perdere il controllo e paura di non riuscire ad affrontare le situazioni.
Spesso comporta INIBIZIONE DELL’ATTIVITA’ ad esempio indecisione o difficoltà di concentrazione o incapacità a svolgere delle azioni.

Entro certi limiti può contribuire POSITIVAMENTE all’efficienza delle prestazioni, infatti consente di attivarsi, ma deve poi ridursi per consentire alla persona di tornare ad uno stato fisiologico di concentrazione.
L’ansia può risultare ECCESSIVA, ossia se è sproporzionata alla situazione, se è costante e immotivata; diventa quindi patologica e compromette la normale vita quotidiana.
In questi casi è difficile sostenere la condizione d’ansia autonomamente, infatti spesso annulla il pensiero, le capacità di gestire la normale routine. Se ciò dovesse accadere è necessario rivolgersi ad uno specialista; poiché tale condizione non permette lo svolgimento dalla normale vita quotidiana ( ad esempio lavoro, impegni in casa, la guida, svolgimento di esami scolastici ed universitari ) e può nascondere problematiche molto più profonde e complesse.

Dott.ssa Croci Annalisa
PSICOLOGA
Cel.334 2357696
www.ascoltopsicologo.it
 
130506_ansia.jpg