Difficoltà e utile
di Giancarlo Marchesi

In attesa delle preassemblee di zona e dell'assemblea generale dei soci attesa per il 10 maggio, la Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella rende noti i dati di bilancio

 
La congiuntura economica che stiamo attraversano riverbera inevitabilmente i suoi effetti sul territorio e sul sistema bancario.
È il caso, per esempio, dell’area della Valle Sabbia e della Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella, che ha reso noto i dati di bilancio che presenterà all’approvazione dell’assemblea dei soci il prossimo 10 maggio, che sarà preceduta da pre-assemblee territoriali.
 
Il bilancio della Cassa per l’anno appena concluso riflette le difficoltà del comparto manifatturiero valsabbino e la relativa stabilità del settore turistico e di quello agricolo dell’area trentina, zone di operatività della banca cooperativa.
 
Questo mix di situazioni territoriali ed economiche ha portato la Cassa presieduta da Andrea Armanini a caratterizzarsi, in primo luogo, per uno sviluppo positivo della raccolta diretta, che ha fatto segnare un +3,63% rispetto all’anno precedente.
Secondariamente gli impieghi hanno registrato, per la prima volta nella storia recente di questa banca di credito cooperativo, una flessione negativa dell’1,17%, dovuta in particolare alla diminuzione della domanda da parte delle imprese del territorio di riferimento.
 
Le crisi delle imprese manifatturiere locali hanno portato ad un deterioramento del comparto crediti e, di conseguenza, ad una crescita delle sofferenze che si attestano al 4,16%, percentuale tuttavia inferiore rispetto a quella fatta registrare dalle Casse rurali dell’area trentina.
 
Nonostante le difficoltà accennate, la Banca di credito cooperativo diretta da Davide Donati chiude il 2012 con un utile pari a euro 1.612.613.
Il direttore -  nella conferenza stampa di presentazione del bilancio - ha voluto sottolineare l’impegno della Cassa per il territorio, ed in particolare per le famiglie e per le PMI, ma anche la scelta della Banca di puntare sullo sviluppo tecnologico per renderla al passo con i tempi.
 
Un dato su tutti: nel 2012 oltre la metà delle operazioni bancarie da parte della clientela è avvenuta on-line.
Come è consuetudine per l'Istituto di credito trentino, che vanta un sistema collaudato di coinvolgimento diretto dei soci nelle decisioni e nelle scelte, l'assemblea generale verrà preceduta da una serie di preassemblee di zona.
Per l'area della Valle Sabbia l'appuntamento è per giovedì 2 maggio alle 20:15 nel Cinema parrocchiale di Sabbio Chiese.
Fra le questioni da affrontare la scadenza del mandato amministrativo della vestonese Silvia Zambelli.
 
 
In foto: il presidente Armanini e il direttore generale Donati


 
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