Valsabbia in vetrina con le fiere d’autunno
Quando lo scorso anno l’amministrazione comunale diede vita a «Gavardo servizi srl» era chiara l'intenzione di modificare l’assetto degli eventi fieristici locali. E' arrivato il tempo di mettere in campo le nuove idee.

Quando lo scorso anno l’amministrazione comunale diede vita a «Gavardo servizi srl» manifestò la chiara intenzione di modificare l’assetto degli eventi fieristici locali. La nuova agenzia, infatti, avendo come socio unico proprio il Comune, oltre ad accollarsi la responsabilità di alcune attività «esternalizzate» andava soprattutto a sostituire l’azienda speciale che si occupava della Fiera e delle iniziative a essa collegate.

Fin dal principio fu chiaro l’intento di voler arricchire il panorama fieristico gavardese, costruendo attorno allo storico appuntamento di inizio maggio un calendario di proposte in grado di rivitalizzare l’economia e la cultura del circondario, spaziando per esempio dall’arte alla tecnologia. Si voleva in sostanza offrire al pubblico qualcosa di stimolante e adatto ai gusti più disparati.

La traduzione in concreto di queste intenzioni si è già vista con la cinquantunesima edizione della Fiera di maggio, profondamente rinnovata e decisamente apprezzata grazie a una combinazione di elementi che pare aver soddisfatto i tanti visitatori. Ora però è arrivato il tempo di mettere in campo anche le altre nuove idee.
E il primo evento è fissato per sabato 22 e domenica 23 settembre, come sempre al Palafiera, con l’esordio assoluto del «Week end dell’auto-motociclo usato»: una rassegna dedicata agli amanti dell’automobile e della motocicletta che per due giorni (dalle 10 alle 20 a ingresso gratuito) potranno trovare le occasioni giuste per fare ottimi affari, anche grazie alla collaborazione dei rivenditori della Valsabbia e dell’hinterland bresciano.

Sabato 20 e domenica 21 ottobre (sempre dalle 10 alle 20 con ingresso gratuito) sarà invece la volta del «Week end della bioedilizia e della bioarchitettura», una manifestazione costruita attorno alle più moderne concezioni abitative, quelle per intenderci che non perdono di vista il risparmio energetico.
Infine, l’8 e il 9 dicembre toccherà alla settima «Rassegna d’arte e modernariato» (in collaborazione con la biblioteca), che spazierà dalla pittura alla fotografia, fino alla body art e alla computer graphic.
«Si tratta - spiega il presidente di Gavardo servizi Marcello Zane - di una sorta di sperimentazione: una prova generale di quello che potrebbe divenire già il prossimo anno un calendario definitivo».

Luca Cortini da Bresciaoggi
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