A Ponte Caffaro la «Madona del palpacùl»
Madonna dell'Aiuto nel basso Chiese significa fiera di Ponte Caffaro, talmente piena di gente che viene chiamata dalla capacità di sintesi del popolo «Madonna dei palpacùi».

Madonna dell'Aiuto nel basso Chiese significa fiera di Ponte Caffaro, talmente piena di gente che viene chiamata dalla capacità di sintesi del popolo «Madonna dei palpacùi», ma significa anche sagra di Lodrone.
E da una quindicina d'anni, proprio durante la sagra di Lodrone della seconda domenica di settembre, arrivano i burattini.
Palcoscenico e platea sono forniti dal cortile di Palazzo Caffaro, la residenza lodroniana che sta al confine tra Lodrone e Ponte Caffaro.

Qui l'Associazione «Osservatorio - la fumettoteca» ha portato le più famose compagnie di teatro di figura d'Italia, ovvero esibizioni e narrazioni tramite figure animate (burattini, marionette, pupazzi, ombre..), di quelle (come dicono gli organizzatori) «che fanno divertire tutti, dai 5 ai 105 anni».
Stavolta tocca ai «Burattini dei Menozzi», di Guastalla (Reggio Emilia), i quali proporranno «Fagiolino e Sandrone barbieri dei morti», che già nel titolo... «Soggetto antichissimo, che tutte le compagnie di burattini hanno, o hanno avuto nel loro repertorio, da più di due secoli a questa parte», dicono ad «Osservatorio».

In effetti contiene i temi classici del «far ridere».
Fagiolino ha scialacquato la fortuna ereditata da una lontana parente ed è oberato di debiti; il solo Cavalier Cipolla gli ha vinto ventimila scudi giocando a rubamazzo, e li vuole subito perciò fa la voce grossa.
Fagiolino lo paga, naturalmente con un assegno della Banca di Legnano (nel senso che usa un legno, il suo solito pagherò).

A questo punto non mancano le guardie, la fuga di Fagiolino e Sandrone, il suo amico fedele; non manca l'arrivo in un paese sovrastato da un castello con la maledizione: il suo bravo scheletro che si aggira nei sotterranei ogni notte.
Secondo il sortilegio di una strega, chi riuscirà a fare la barba allo scheletro si terrà castello, terre ed un milione di zecchini. Fagiolino e Sandrone, inseguiti dai gendarmi, piombano proprio al castello.
Cosa faranno?

Questo ce lo dirà la Compagnia dei Menozzi, fondata nel 1922 da Mario Menozzi, che inizia con una trentina di teste di legno offerte dal suo maestro e darà spettacoli per mezzo secolo sull'onda dell'antica tradizione dei burattinai della bassa Padana.
Lo spettacolo avrà luogo nel cortile di Palazzo Caffaro, oggi domenica a partire dalle 16,30.
In caso di maltempo, tutti nell'adiacente sala di Santa Croce.

G. B. da L'adige
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