Lic Barghe, crollo inconcepibile
Sabato scorso ha visto il Lic Barghe in trasferta a Gavardo contro la squadra che occupava la penultima posizione in classifica. Sulla carta una trasferta facile

Primi minuti di gara in cui il Barghe legittima la superiorità sulla carta e sul campo, schiacciando gli avversari nelle propria metà campo. Tantissime le occasioni sprecate e il gol che tarda ad arrivare comincia a far innervosire tutti giocatori in campo, i panchinari ed i sostenitori che fedeli hanno seguito i loro beniamini in questa trasferta.
Finalmente, a metà del primo tempo, il Barghe trova il vantaggio grazie al solito Ognibeni che colpisce nuovamente su punizione. Il raddoppio per gli ospiti arriva poco dopo con un magistrale colpo di testa della punta Pellegrini che, annullando la forza di gravità, riesce a staccare per quei 7 cm utili per un incornata chirurgica sul secondo palo.
Partita che ora è in discesa, anche perché gli avversari non sembrano in grado di impensierire i ragazzi di Mr. Pezzottini.

Dicono che quando si è troppo sicuri è proprio in quel momento che ci si fa più male. Mai così vero come oggi. A 5 minuti dalla fine del primo tempo il risultato è di 2 a 0 per gli ospiti, al 10’ del secondo tempo il risultato è diventato 5 a 2 per i padroni di casa. Cosa mai è successo? Semplicissimo, il doppio vantaggio e la presunzione trasformano i solidi ragazzi di Barghe in “pseudo fenomeni”; tutti che vogliono la gloria personale e addio a quel solo schema che a 7 ti permette di giocare decentemente, la difesa a 3.
A nulla servono i richiami dell’allenatore, incredulo e incapace di rimettere la squadra in riga. Come Schettino con la propria nave che affonda; quantomeno con il buon senso di non fuggire.
Ci sarebbero 15 minuti per recuperare il risultato, ma oramai la testa è andata e il nervosismo prevale su tutto. La partita terminerà 5 a 3 con Leali che rende meno grave il passivo.
Che questo bagno di umiltà possa servire a tutti? Lo speriamo davvero perché il potenziale di questa squadra e il 2°/3° posto, ma c’è da trovare la maturità necessaria per meritarsi queste posizioni.

Servizio a cura di Stephany Garelli

Così in campo: Cucchi Alessandro 4,5 – Tonni Gianpietro 5,5 (dal 12’ s.t. Leali Maurizio 6) – Ognibeni Fabio 6 – Martinelli Matteo 4,5 (dal 1’ s.t. Pellegrini Marco 5,5) – Gazzaroli Andrea 5 – D’Arienzo Nicola 5 (dal 5’ s.t. Soardi Ario 5,5) – Pellegrini Eric 5,5 (dal 1’ s.t. Paredi Giacomo 4,5) Pezzottini Fabio 4

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